Gli hacker russi sono in guerra con la Polizia italiana?
Il gruppo Killnet nega l’attacco all’Eurovision e prende in giro i media di regime.
La vera guerra non è solo quella contro il fantomatico “nemico invisibile” né quella tra Russia e Ucraina. C’è una guerra molto più devastante che potrebbe in un solo colpo mandare in crisi l’intera economia mondiale. Ce lo hanno detto un anno fa con la simulazione informatica del “Cyber Polygon” e lo stiamo vedendo in questi giorni proprio sotto i nostri occhi.
Ogni giorno c’è una guerra che si combatte dietro ad un computer ma gli attori principali non sono solo i pirati informatici sovvenzionati dai governi mondiali, no… la vera guerra è quella mediatica che si combatte a colpi di fake news per spingere la propaganda di turno da inculcare alle povere masse ipnotizzate e obbedienti.
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Pochi giorni fa, il mainstream italiano ha fatto circolare la notizia che la Polizia di Stato ha sventato un attacco informatico al programma musicale Eurovision. La notizia naturalmente è stata riportata anche da me ma c’è chi sostiene che si tratti di una bufala. A dirlo sono proprio loro, gli hacker del gruppo Killnet:
💁♂️Sono passate 30 ore. La stessa polizia italiana (che ha fermato i nostri presunti attacchi inesistenti all’Eurovision) non riesce ancora ad accendere i propri server. Di conseguenza, le notizie false sui media stranieri sono comprensibili, queste persone non possono fare nient’altro.
❗️Ritengo opportuno mischiare alla merda tutti gli altri servizi speciali di questa Italia bucata.
❌https://www.poliziadistato.it/
🔹https://check-host.net/check-report/9ab5fe3k403
📌 Da più di un giorno è in corso una vera guerra informatica, non possiamo pubblicare il 90% del nostro lavoro. Tutti i momenti più divertenti appariranno ancora nei media e qui sul canale.
È questo il post pubblicato qualche giorno fa dagli hacker russi nel loro canale Telegram. Basta fare un giretto nel canale per vedere tuttavia che i meme verso governo e polizia italiani di certo non mancano. E non è neanche un mistero che Killnet abbia dichiarato guerra informatica ai paesi occidentali, Italia inclusa.
A chi credere quindi? Ai media che continuano a bombardarci con la strategia del terrore e con la propaganda di turno oppure agli hacker russi che negano di aver attaccato l’Eurovision?
Una cosa è certa: gli hacker Killnet sono in guerra con tutti i nemici della Russia e questa guerra informatica è solo all’inizio!
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