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Gli USA propongono una legge per bandire TikTok

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Un gruppo di legislatori statunitensi ha recentemente annunciato una legge bipartisan per vietare l’applicazione video cinese TikTok. L’annuncio della legge è arrivato in seguito ai timori che l’app raccolga i dati degli utenti americani e li invii al governo cinese di Pechino.

Se approvata, la legge bloccherebbe tutte le transazioni di qualsiasi società di social media con sede o sotto l’influenza di Cina e Russia. Un disegno di legge analogo alla Camera dei Rappresentanti è stato sponsorizzato dal rappresentante Mike Gallagher (R-WI) e dal rappresentante Raja Krishnamoorthi (D-IL).

“È preoccupante che invece di incoraggiare l’amministrazione a concludere la revisione della sicurezza nazionale di TikTok, alcuni membri del Congresso abbiano deciso di spingere per un divieto politicamente motivato che non farà nulla per promuovere la sicurezza nazionale degli Stati Uniti”, ha dichiarato un portavoce di TikTok in un comunicato.

Il portavoce ha aggiunto che l’azienda continuerà a informare i membri del Congresso sui piani che sono “ben avviati [per] rendere ulteriormente sicuro [TikTok] negli Stati Uniti”.

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Il mese scorso, durante un’audizione al Congresso, il direttore del Federal Bureau of Investigation (FBI) Christopher Wray ha dichiarato che le operazioni di TikTok negli Stati Uniti sollevano problemi di sicurezza nazionale. Ha avvertito che il governo cinese potrebbe usare l’applicazione per influenzare gli utenti o controllare i loro dispositivi.

“Direi che abbiamo preoccupazioni per la sicurezza nazionale, almeno dal [punto di vista] dell’FBI, riguardo a TikTok”, ha detto Wray ai membri della Commissione per la sicurezza interna della Camera.

“Tra queste c’è la possibilità che il governo cinese lo utilizzi per controllare la raccolta di dati su milioni di utenti o per controllare l’algoritmo di raccomandazione, che potrebbe essere usato per operazioni di influenza se lo decidesse, o per controllare il software su milioni di dispositivi, il che gli darebbe la possibilità di compromettere tecnicamente i dispositivi personali”.

Ha concluso: “Per quanto riguarda ciò che sta effettivamente accadendo, o che viene effettivamente fatto, è probabilmente qualcosa che sarebbe meglio affrontare in un ambiente chiuso e riservato. È certamente qualcosa che è sul nostro radar”.

Gli Stati vietano TikTok dai dispositivi di proprietà del governo

Mentre la legislazione federale introdotta dal Sen. Marco Rubio (R-FL) potrebbe richiedere del tempo prima di diventare legge, alcuni Stati hanno proceduto a vietare l’app dai dispositivi di proprietà dei rispettivi governi statali.

Il South Dakota ha fatto da apripista, con il governatore Kristi Noem che ha firmato un ordine esecutivo che proibisce ai dipendenti e agli appaltatori statali di accedere all’app tramite i dispositivi di proprietà dello Stato. In una dichiarazione ha affermato che “il South Dakota non avrà alcun ruolo nelle operazioni di raccolta di informazioni di nazioni che ci odiano”.

Anche il governatore dell’Alabama Kay Ivey ha annunciato la proibizione di TikTok nel suo Stato. La sua direttiva ha anche ordinato alle agenzie del ramo esecutivo di prendere tutte le misure necessarie per impedire a TikTok di accedere ai dati sensibili dello Stato.

“È inquietante che TikTok raccolga una grande quantità di dati, molti dei quali non hanno alcun legame legittimo con il presunto scopo dell’app, ovvero la condivisione di video”, ha dichiarato la governatrice dello Stato dei Gialli. “L’uso di TikTok che coinvolge l’infrastruttura informatica dello Stato crea quindi una vulnerabilità inaccettabile alle operazioni di infiltrazione cinese”.

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Il governatore dello Utah Spencer Cox ha annunciato un divieto simile per l’applicazione video cinese. Secondo il suo ordine – che si applica a tutte le agenzie esecutive dello Utah – i dipendenti statali non possono scaricare o utilizzare l’app TikTok, né visitare alcun sito web di TikTok, su alcun dispositivo di proprietà dello Stato.

“L’accesso della Cina ai dati raccolti da TikTok rappresenta una minaccia per la nostra sicurezza informatica”, ha dichiarato Cox in un comunicato stampa. Il suo comunicato stampa ha anche sottolineato come le leggi cinesi sulla sicurezza nazionale permettano a Pechino di ottenere i dati degli utenti statunitensi attraverso società con sede in Cina.

“Di conseguenza, abbiamo cancellato il nostro account TikTok e abbiamo ordinato di fare lo stesso su tutti i dispositivi di proprietà dello Stato. Dobbiamo proteggere i cittadini dello Utah e fare in modo che la gente dello Utah possa fidarsi dei sistemi di sicurezza dello Stato”.

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