News

Google investe nella fusione nucleare: accordo storico da 200 MW

Condividi l'articolo

Google ha appena firmato un contratto che potrebbe cambiare per sempre il futuro dell’energia. Il colosso di Mountain View acquisterà 200 megawatt di elettricità dal primo reattore commerciale a fusione nucleare, il reattore ARC, in fase di costruzione nella contea di Chesterfield, in Virginia. È il primo accordo commerciale al mondo tra una grande tech company e un impianto a fusione. La fornitura dovrebbe iniziare nei primi anni ’30.

Google aveva già investito nella tecnologia nel 2021, ma ora ha fatto un passo decisivo: garantirsi il diritto esclusivo di acquistare energia pulita e illimitata dalla fusione. Il progetto è guidato da Commonwealth Fusion Systems (CFS), una startup nata al MIT che sta sviluppando una nuova generazione di reattori basati su magneti superconduttori ad alta temperatura. L’obiettivo? Fornire energia pulita, zero emissioni, attiva 24 ore su 24, 7 giorni su 7.

Leggi anche:

Il cuore del progetto: SPARC

Alla base della scommessa energetica c’è SPARC, un reattore sperimentale a campo magnetico elevato attualmente in costruzione in Massachusetts. Questo tokamak compatto è progettato per dimostrare la fattibilità commerciale della fusione nucleare. Se avrà successo, darà il via alla produzione su larga scala di reattori ARC capaci di alimentare intere città senza combustibili fossili.

400 megawatt per rivoluzionare il settore energetico

Secondo le stime, l’impianto a fusione potrebbe generare fino a 400 MW di potenza, equiparabile alle attuali centrali a gas. Ma con una differenza sostanziale: nessuna emissione di carbonio. Bob Mumgaard, CEO di CFS, ha dichiarato che questo è solo il primo passo verso una rete globale basata sulla fusione, un’energia virtualmente infinita che potrebbe sostituire i combustibili fossili nel giro di pochi decenni.

L’accordo tra Google e CFS segna un punto di svolta. Dopo decenni di promesse, la fusione nucleare commerciale è finalmente vicina. E con un gigante come Google a sostenerla, l’energia del futuro potrebbe arrivare prima di quanto immaginiamo.

Fonte

Ti potrebbe interessare:
Segui guruhitech su:

Esprimi il tuo parere!

Che ne pensi di questa notizia? Lascia un commento nell’apposita sezione che trovi più in basso e se ti va, iscriviti alla newsletter.

Per qualsiasi domanda, informazione o assistenza nel mondo della tecnologia, puoi inviare una email all’indirizzo [email protected].


Scopri di più da GuruHiTech

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

0 0 votes
Article Rating
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Newest
Oldest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments