“Il vostro governo è idiota”: la dura accusa del sito Rule34 al Regno Unito

Uno dei siti più noti per la distribuzione di arte erotica, Rule34, ha ufficialmente bloccato l’accesso agli utenti britannici. La causa? L’entrata in vigore del nuovo Internet Safety Act nel Regno Unito, che impone sistemi rigorosi di verifica dell’età per i siti con contenuti per adulti. E questa volta, spuntare una casella non basta più.
A partire dal 25 luglio, chiunque voglia accedere a contenuti per maggiorenni nel Regno Unito deve fornire prove certe della propria età: una foto del documento d’identità, un selfie, i dati della carta di credito o dell’operatore telefonico. Una stretta legislativa che, secondo molti, ha poco a che fare con la tutela dei minori e molto con il controllo generalizzato dei contenuti online.
Il sito chiude le porte e attacca il governo
L’amministrazione di Rule34 ha risposto con una decisione drastica: blocco totale del traffico dal Regno Unito. Nessun compromesso, nessuna verifica implementata. Le ragioni? Secondo lo staff, i costi per adeguarsi alla normativa sono sproporzionati rispetto alle dimensioni del progetto.
E non hanno certo usato giri di parole:
“Il vostro governo è un idiota. Stiamo cercando una soluzione”,
recita il messaggio ora visibile da chi tenta di accedere al sito dal Regno Unito.

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Una legge controversa che spacca l’opinione pubblica
Il nuovo Safety on the Internet Act mira a contrastare l’accesso dei minori a contenuti espliciti. Ma secondo numerosi esperti e attivisti digitali, il rischio è quello di creare una società della sorveglianza, in cui ogni click viene tracciato e verificato. Non a caso, molte piattaforme indipendenti o amatoriali non riescono a sostenere i costi tecnici e legali richiesti per adeguarsi.
La chiusura di Rule34 nel Regno Unito è solo il primo segnale: altri siti potrebbero seguire la stessa strada, scegliendo di ritirarsi dal mercato britannico piuttosto che rinunciare alla propria autonomia o mettere a rischio la privacy degli utenti.
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