In America si stanno organizzando per boicottare i Social Media
Un’azione ben organizzata potrebbe annientare le piattaforme social di Mark Zuckerberg & C.
Rinuncia ai social media per una buona causa. Questo è il punto di raccolta dietro l’imminente boicottaggio nazionale di Facebook e Instagram. A partire dal 10 novembre, gli attivisti si disconnetteranno dai loro account sui social media per protestare contro quello che considerano il ruolo distruttivo di Facebook nella vita americana.
Molti attivisti indicano come esempio la marcia del 6 gennaio sulla capitale. Altri citano la disinformazione sulla pandemia di COVID-19.
Il Facebook Logout Project afferma che il gigante dei social media si impegna di più per riparare la sua immagine pubblica che per risolvere effettivamente i problemi che provoca. Ecco perché vuole che firmi l’impegno e ti disconnetti il mese prossimo. Se vuoi saperne di più sul boicottaggio, ecco la storia completa.
Segui i soldi
La coalizione di gruppi di advocacy spera che il logout causi una massiccia perdita di coinvolgimento. Ciò danneggerebbe le entrate di Facebook, costringendolo così a riconoscere le lamentele che molti americani hanno.
“Ogni decisione sbagliata che Facebook prende influisce sulle nostre vite, perché il mondo online non esiste nel vuoto e ci sono conseguenze nel mondo reale per l’irresponsabilità di Facebook”, affermano gli attivisti.
Questo movimento è stato annunciato per la prima volta il 22 settembre. È stato un mese impegnativo per Facebook: in primo luogo, ha ufficialmente messo in pausa Instagram Kids dopo che gli attivisti avevano affermato che l’app sarebbe stata dannosa per i bambini. Quindi, un recente rapporto del Wall Street Journal ha gettato una luce dura sull’impatto di Instagram sugli adolescenti.
Successivamente, abbiamo sentito di una massiccia violazione dei dati degli utenti di Clubhouse e Facebook. Presumibilmente, un hacker vuole vendere un database di 3,8 miliardi di numeri di telefono da entrambi i siti per $ 100.000.
Anche se non hai un account Facebook o Clubhouse, le tue informazioni private potrebbero essere in pericolo.
Sarà il giorno della resa dei conti di Facebook?
Un gruppo di giustizia razziale chiamato Kairos sta organizzando il boicottaggio. Il direttore esecutivo Mariana Ruiz Firmat ha dichiarato a USA Today che le persone rendono potenti le piattaforme. Il boicottaggio del logout da Facebook ha anche una serie di richieste:
- Fai dimettere Mark Zuckerberg da CEO: gli attivisti affermano che si preoccupa più di far interagire gli utenti con Facebook che di proteggere le persone online e offline.
- Dare priorità alla privacy dei dati: dicono che la privacy di ogni utente di Facebook e Instagram dovrebbe essere protetta per impostazione predefinita.
- Cambiare l’algoritmo: attualmente, i contenuti marginali e sensazionali guidano il coinvolgimento, affermano gli attivisti. Vogliono che Facebook utilizzi un sistema di revisione dei contenuti che impedisca la diffusione di informazioni false.
Gli attivisti vogliono anche che Facebook sia trasparente sulle sue regole di moderazione dei contenuti. Se sei d’accordo con questi termini, puoi iscriverti per unirti al movimento che trovi in questa pagina.
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