Internet Archive ancora sotto attacco: 31 milioni di account a rischio
Il popolare servizio Internet Archive è stato colpito da un attacco informatico, con una violazione che ha esposto informazioni riguardanti 31 milioni di account. La notizia è stata riportata da The Verge, che ha rivelato che il sito è stato vittima di un attacco DDoS che si protrae da diversi giorni.
Il fondatore dell’Internet Archive, Brewster Kahle, ha confermato la violazione dopo che è comparso un avviso pop-up sul sito, indicando che il sito è stato compromesso e che è stata aggiunta una notifica tramite una libreria JavaScript.
L’avviso pop-up conteneva il seguente messaggio: “Ti sei mai sentito come se Internet Archive funzionasse su dei bastoni ed fosse costantemente sull’orlo di subire una catastrofica violazione della sicurezza? È appena successo. Guarda 31 milioni di voi su HIBP!”. HIBP fa riferimento a “Have I Been Pwned”, un sito web dove le persone possono verificare se le proprie informazioni sono state pubblicate in dati trapelati da cyber attacchi.
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Troy Hunt, l’operatore di HIBP, ha confermato di aver ricevuto un file contenente “indirizzi email, nomi utente, timestamp di cambio password, password criptate con bcrypt e altri dati interni” per 31 milioni di indirizzi email, e ha confermato la validità dei dati confrontandoli con gli account degli utenti.
Dopo la chiusura del messaggio pop-up, il sito ha continuato a funzionare normalmente, anche se più lentamente del solito. Tuttavia, in seguito, il sito è diventato temporaneamente offline e ha mostrato un messaggio che invitava i visitatori a seguire gli aggiornamenti sul conto X.
Jason Scott, archivista e curatore software all’Internet Archive, ha segnalato un attacco DDoS contro il sito. Ha anche affermato che, secondo quanto riportato su Mastodon, l’attacco sembrava non avere una motivazione specifica.
In un post su X, Brewster Kahle ha confermato la violazione e ha spiegato che sono state adottate misure per affrontare l’attacco. Queste misure includevano la disattivazione della libreria JavaScript, la pulizia dei sistemi e l’aggiornamento della sicurezza.
L’account X chiamato SN_Blackmeta ha rivendicato la responsabilità dell’attacco e ha insinuato che un altro attacco potrebbe essere in programma per il giorno successivo. L’Internet Archive sta lavorando per risolvere la situazione e fornirà ulteriori aggiornamenti.
Questo attacco all’Internet Archive mette in luce l’importanza della sicurezza informatica e della protezione dei dati personali online. È fondamentale restare vigili e adottare misure adeguate per proteggere la propria privacy e le proprie informazioni online.
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