Kodi 20 Nexus finalmente in versione stabile: info e download
Kodi 20 Nexus è stato rilasciato ed è indicato come stabile sul sito ufficiale di Kodi. L’aggiornamento è disponibile per tutti i sistemi operativi compatibili. Vediamo quali sono le novità di questa versione tanto attesa e soprattutto come scaricarla e installarla sui nostri dispositivi.
Kodi 20 Nexus Stable Version
Come possiamo apprezzare, questa nuova versione di Kodi v20 Nexus ha pochi cambiamenti a livello estetico; segno che il tema Estuary piace molto agli sviluppatori e non sembra che abbiano intenzione di modificarlo più di tanto. Internamente, abbiamo il changelog ufficiale pubblicato per maggiori dettagli. In ogni caso, sono disponibili versioni per Windows in compilazione a 32 e 64 bit, oltre alle compilazioni per Android in formato ARM V7A per una maggiore compatibilità e ARM V8A per Shield TV o simili.
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Caratteristiche principali
Istanze multiple di componenti aggiuntivi binari
Consente a Kodi di caricare più istanze di un componente aggiuntivo binario. Ad esempio: Gli utenti di TVHeadend possono ora eseguire più di un’istanza del componente aggiuntivo per connettersi a più server back-end TVHeadend, con impostazioni individuali come i gruppi di canali e i canali nascosti mantenuti per ogni istanza del componente aggiuntivo. @AlwinEsch è stato lo sviluppatore di gran parte di questo, con il supporto di @ksooo. Il vostro componente aggiuntivo binario preferito potrebbe non supportare ancora questa funzionalità, ma speriamo che gli sviluppatori di componenti aggiuntivi la introducano presto nei loro progetti.
Supporto video AV1
Diverse piattaforme Kodi ora consentono la decodifica hardware dei media AV1. L’API Inputstream è stata aggiornata per supportare AV1 e questo permette ai componenti aggiuntivi che utilizzano inputsream.adaptive di riprodurre flussi AV1.
Rifacimento dei sottotitoli
@CastagnaIT ha intrapreso una massiccia rielaborazione del sistema dei sottotitoli, rendendo i formati dei sottotitoli più coerenti per lo sviluppo e la manutenzione e abilitando funzioni che prima non erano possibili. Kodi ora supporta il posizionamento dinamico dei caratteri, la modifica dei colori dei bordi e dello sfondo, il posizionamento dei sottotitoli, un migliore supporto multilingue e altro ancora. Se siete utilizzatori abituali di sottotitoli, fate un salto e date un’occhiata a tutto questo.
Supporto per i giochi (libretro) Savestate
Il progetto GSOC 2020 di @NikosSiak ha ricevuto alcuni ritocchi prima di essere finalmente (!) unito. Con la guida di @VelocityRa e @gusandrianos, e l’assistenza di @garbear, è stato un lavoro lungo. Questa funzione consente di salvare lo stato del gioco in qualsiasi momento, anche se i giochi non forniscono funzioni native di salvataggio. Ottimo per i giocatori e per i momenti in cui non si guardano video con Kodi 😉
Supporto HDR per Windows
Il supporto completo all’HDR per la piattaforma Windows Desktop è stato implementato da @thexai insieme a molti miglioramenti nella pipeline video di Windows (DXVA/2). L’HDR non è disponibile sulle versioni non desktop, ovvero UWP Store (Xbox). I miglioramenti per consentire un tonemapping più accurato di ACES Filmic e HABLE migliorano l’aspetto dei video SDR e queste funzionalità sono state implementate sia per la versione UWP che per quella Desktop di Kodi.
Supporto NFSv4
Le modifiche per consentire il supporto di NFSv4 sono state implementate da @lrusak, poiché in precedenza supportavamo solo NFSv3. Ci sono alcune avvertenze (è necessario selezionare esplicitamente NFSv4 o NFSv3 per una sorgente). Provate!
Coerenza del menu contestuale
@ksooo ha apportato miglioramenti alla gestione del menu contestuale con il clic destro/la pressione prolungata in numerose aree. Questo rende la funzione del menu contestuale molto più coerente in diverse finestre e ha permesso di aggiungere alcune nuove funzionalità, come la riproduzione di album direttamente dai widget, la ripresa delle serie, ecc.
Dietro le quinte
La maggior parte delle modifiche sono “sotto il cofano” e invisibili agli utenti, ma migliorano la stabilità, le prestazioni e la sicurezza di Kodi. Sono state apportate modifiche all’API per far evolvere i componenti aggiuntivi Python e Binary e per introdurre nuove funzionalità di skinning. Sono stati apportati aggiornamenti alle dipendenze di Kodi sulla maggior parte, se non su tutte, le piattaforme Kodi. Correzioni dovute all’uso regolare di strumenti di analisi statica del codice. Correzioni alla migrazione del database per un aggiornamento più fluido… e molto altro ancora.
Ci sono troppe modifiche individuali per poterle dettagliare tutte. Se vuoi saperne di più, consulta gli annunci di rilascio da Nexus Alpha a RC2 e consulta il changelog di GitHub in questa pagina.
Come installare Kodi 20 Nexus
Windows
L’installazione di Kodi per Windows è semplice e come la maggior parte delle altre applicazioni Windows. Basta scaricare il programma di installazione, eseguirlo e seguire le indicazioni.
Android
Le nuove versioni di Kodi sono stati rimosse dal Play Store di Google, quindi puoi installare Kodi 20 in due modi: scaricando il file o tramite l’add-on Kodi Android Installer (vedi guida).
I file APK li trovi in queste pagine:
Linux
Se stai utilizzando una distribuzione basata su Ubuntu e derivate, il metodo più efficace è quello tramite riga di comando. Per tutte le informazioni, segui questa guida.
Sulle distro basate su Arch (come ad esempio l’ottima Manjaro), Kodi è disponibile dei pacchetti del Software Center.
MacOS
Kodi per MacOS funziona nativamente su Mac OSX. Mac OSX può fornire la decodifica video hardware per video H.264 e MPEG2, sebbene la maggior parte delle CPU sia in grado di utilizzare la decodifica software anche per altri formati in 1080. I Mac possono utilizzare il telecomando Apple TV, tra gli altri, per il controllo di Kodi. È richiesto un Mac Intel con OS X 10.13 o versioni successive.
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