La carenza di cibo sarà mortale come la prossima pandemia [VIDEO]
Due esperti hanno affermato che la carenza di cibo in corso in diverse parti del mondo potrebbe essere mortale come la prossima pandemia.
Il direttore esecutivo del Fondo globale per la lotta all’AIDS, alla tubercolosi e alla malaria Peter Sands ha osservato che la carenza di cibo potrebbe rivelarsi la prossima crisi sanitaria mondiale.
“Non è così ben definito come un agente patogeno nuovo di zecca che appare con nuovi sintomi distintivi. Ma potrebbe essere altrettanto mortale”, ha detto a Reuters.
“La carenza di cibo funziona in due modi. Uno è che hai la tragedia delle persone che muoiono di fame. Ma in secondo luogo hai il fatto che spesso un numero molto maggiore di persone è scarsamente nutrito e questo le rende più vulnerabili alle malattie esistenti”.
Secondo il banchiere, i governi ora devono prepararsi per una sfida ancora più complicata dopo più di due anni di pandemia del coronavirus (COVID-19) di Wuhan. I governi ricchi rischiano di commettere il “classico” errore di occuparsi solo di crisi simili al COVID-19. Sands ha quindi osservato che i governi devono rafforzare i loro sistemi sanitari in preparazione ai problemi di salute che potrebbero verificarsi a causa della carenza di cibo.
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Le osservazioni del direttore esecutivo del Global Fund sono in linea con quelle dell’esperto australiano Ro McFarlane dell’Università di Canberra. McFarlane ha affermato in precedenza che le vulnerabilità della catena di approvvigionamento globale riscontrate nei prodotti non alimentari si sono estese al settore alimentare.
“Abbiamo centralizzato, mercificato e semplificato tutti i cibi che mangiamo. Ciò lo rende incredibilmente vulnerabile alle condizioni meteorologiche estreme… in Canada, negli Stati Uniti e in Australia. La capacità di assorbire un conflitto come quello tra Russia e Ucraina semplicemente non c’è”, ha detto McFarlane.
“Parliamo proprio di questi scenari da 50 anni. Ma per vari motivi, non siamo stati presi particolarmente sul serio. Va oltre il conflitto e l’inquietudine sociale. È anche una questione sanitaria nazionale”.
Australia, altri paesi che sopportano il peso maggiore della carenza di cibo
Il paese natale di McFarlane, l’Australia, sta già iniziando a sopportare il peso maggiore del crollo alimentare. A seguito delle inondazioni in alcune parti del paese, i prezzi della lattuga hanno raggiunto il record di 12 dollari a testa.
Gli alti prezzi della lattuga, insieme alla scarsità e alla riduzione dei raccolti, hanno costretto alcuni ristoranti ad abbandonare l’ortaggio. In effetti, i ristoranti Kentucky Fried Chicken (KFC) Down Under hanno scelto di utilizzare un mix di lattuga e cavolo per i loro hamburger e piadine. La società ha citato le inondazioni negli stati del New South Wales (NSW) e del Queensland come un fattore nella loro decisione.
“A causa delle recenti inondazioni nel NSW e nel Queensland, stiamo attualmente riscontrando una carenza di lattuga. Quindi, stiamo usando una miscela di lattuga e cavolo su tutti i prodotti contenenti lattuga fino a nuovo avviso”, ha scritto KFC Australia sul suo sito web. Ha esortato i clienti che non preferiscono la nuova miscela di verdure a rimuovere l’opzione di lattuga dal loro ordine tramite l’opzione Personalizza sul sito web.
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Mentre i ristoranti sono stati costretti a scartare alcuni ingredienti, alcuni agricoltori hanno deciso di scartare i loro prodotti, come nel caso dei coltivatori di avocado nel Queensland che hanno scelto di gettare il loro raccolto in una discarica. Un residente del Queensland ha espresso disappunto per la frutta scaricata, alludendo a “tonnellate e tonnellate e tonnellate di avocado che andranno sprecati”.
Jan De Lai, un altro residente del Queensland, ha detto che il frutto scartato era perfettamente buono, ma è stato lasciato lì a marcire. Ha aggiunto che non è stato il primo caso in cui i raccolti di frutta in eccedenza sono stati inviati in discarica.
“Sono entrati due camion che hanno appena scaricato grandi cumuli di avocado. E ho notato che in precedenza erano state scaricate anche molte cose lì”.
Gli avocado in eccesso avrebbero contribuito ad alleviare la carenza di cibo del paese, se fossero stati inviati ai banchi alimentari.
Tutto secondo copione
I leader mondiali tra cui membri dell’alta finanza come Bill Gates, sono ormai in grado di prevedere le pandemie e le crisi energetiche e alimentari. Strano che tutto questo sia stato anche descritto accuratamente dai fautori del Great Reset. Ma quante belle coincidenze!
Guarda il video seguente dedicato alla carenza di carne nei supermercati australiani.
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