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La fusione fredda può mettere fine alla crisi energetica e alimentare

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Il suo nome è LENR e utilizza reazioni nucleari a bassa energia

Nonostante i persistenti tentativi di sabotaggio da parte di governi criminali e accademici arroganti, il campo della fusione fredda può segnare una svolta commerciale e una vera e propria rivoluzione per il futuro del nostro mondo. La Brillouin Energy Corp. ha annunciato un rivoluzionario sistema di caldaie a tubo caldo a idrogeno (HHT) che utilizza reazioni nucleari a bassa energia a stato solido (LENR) per produrre calore in eccesso controllato attraverso la fusione di atomi di idrogeno in elio, senza rilasciare emissioni, radiazioni e senza “spese” materiale combustibile radioattivo come quello che vediamo nell’industria dell’energia nucleare.

Questa svolta utilizza la tecnologia del reticolo metallico a stato solido che una volta era stata respinta da quasi tutti i fisici convenzionali, ma è stata riprodotta e provata in centinaia di laboratori in tutto il mondo negli ultimi decenni. La tecnologia – una volta liquidata come “impossibile” dai fisici tradizionali – è stata ora convalidata, brevettata e pubblicata su numerose riviste scientifiche, anche se non è ancora completamente compresa dai fisici tradizionali. Solo coloro che sono ignoranti e arroganti ora respingono la tecnologia, mentre coloro che sono informati stanno abbracciando questa tecnologia come una soluzione pronta per aiutare a nutrire, riscaldare e alimentare il mondo.

L’Europa occidentale non ha bisogno del gas russo se adotta la tecnologia della “fusione fredda” LENR

In un mondo in cui l’Europa occidentale sta ora affrontando inverni di scarsità di energia a causa della guerra con la Russia – e dei deflussi di gas fortemente ridotti della Russia attraverso il Nord Stream 1 e altri canali – la Brillouin Energy Corp ha una soluzione pronta per riscaldare case, edifici commerciali e infrastrutture militari a una frazione del costo attuale, senza bisogno di alcun combustibile fossile. Come annunciato sul sito web di Brillouin Energy, “Il sistema di caldaie HHT™ utilizza l’idrogeno ordinario per produrre calore scalabile su richiesta a un costo estremamente basso, senza emissioni o altri inquinanti”.

Nella sua fase attuale, l’HHT è immediatamente applicabile per ridurre drasticamente i costi e ridurre l’impronta di carbonio delle caldaie ad acqua calda e dei riscaldatori idronici (radianti) sia su scala residenziale che commerciale. Con un ulteriore sviluppo, questo sistema può anche alimentare sistemi HVAC migliorati e, in definitiva, fornire una svolta decisiva nella generazione di energia elettrica su base decentralizzata e priva di inquinamento al punto della domanda.

La tecnologia di fusione fredda (LENR) produce calore in eccesso in una reazione di fusione lenta e prolungata che avviene su scala nanometrica. A differenza dei combustibili fossili, non produce fenomeni di combustione ad alta energia che supporterebbero applicazioni con motori a coppia elevata, quindi non è applicabile per sostituire i motori a combustione in treni, camion, automobili o aeroplani. Piuttosto, riscalda l’acqua attraverso reazioni di fusione nucleare a stato solido controllate

Questa acqua calda può essere utilizzata in un semplice sistema di distribuzione del calore radiante (caldaie, riscaldatori industriali, ecc.) o, con un ulteriore sviluppo, può essere utilizzata per sostituire il carbone nelle centrali a carbone. Può anche essere utilizzato (con un notevole sforzo di retrofitting) per sostituire le barre di combustibile nucleare nelle centrali nucleari, eliminando l’intero problema della radioattività e del combustibile nucleare esaurito.

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La reazione LENR allo stato solido consuma quantità microscopiche di atomi di idrogeno, fondendoli in elio mentre rilascia energia in eccesso coerente con le conversioni da massa a energia ben note alla comunità dei fisici. La densità energetica dell’acqua, che ovviamente contiene idrogeno, è quasi inimmaginabile. Secondo Brillouin, una singola classe di acqua contiene abbastanza idrogeno per alimentare 30.000 case per un anno, supponendo una conversione del 100% dell’idrogeno in calore tramite la fusione LENR:

Inoltre, i cultisti del clima che attualmente disprezzano la CO2 – anche se la CO2 coltiva i raccolti e “verde” il pianeta grazie alla fotosintesi – dovrebbero anche abbracciare la tecnologia LENR, dato che LENR non produce alcuna emissione di CO2.

Con un po’ di ingegneria aggiuntiva, i sistemi Brillouin potrebbero essere sfruttati per generare elettricità attraverso l’uso di “micro caldaie” che azionano piccole turbine grazie agli effetti dell’espansione del vapore. Ciò significa che una piccola unità, forse delle dimensioni di un frigorifero, potrebbe alimentare una casa e produrre abbastanza elettricità in eccesso per caricare anche i veicoli elettrici.

Un vantaggio fondamentale di questo sistema è che le turbine producono corrente alternata (AC) immediatamente utilizzabile dagli apparecchi domestici, senza bisogno di essere trasformata da corrente continua (DC) che è quella che producono i pannelli solari.

Dal comunicato stampa Brillouin:

“Questa tecnologia è stata testata o convalidata in modo indipendente da molti dei principali scienziati e laboratori nucleari del mondo. Brillouin Energy è ora pronta per entrare nella fase successiva: la commercializzazione”, ha affermato David Firshein, CFO di Brillouin Energy. “Il sistema di test HHT che stiamo dimostrando all’ICCF24 è il primo sistema con licenza trasportabile: può essere imballato e spedito a potenziali partner di licenza OEM per ulteriori test e valutazioni. Questo è un passo cruciale verso la soluzione delle enormi sfide odierne della sicurezza energetica e del cambiamento climatico”.

Su larga scala con ingegneria aggiuntiva, queste unità potrebbero alimentare navi militari, edifici industriali, basi militari, scuole o persino intere città. È importante sottolineare che, poiché l’acqua è prontamente disponibile per ogni nazione sulla Terra, questa tecnologia allenterebbe notevolmente la dipendenza globale dai combustibili fossili, una fonte di conflitti e guerre per le risorse.

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Sebbene LENR non sostituirà presto i motori a combustione, la tecnologia può sostituire abbastanza rapidamente il consumo di combustibili fossili nei sistemi di riscaldamento e nelle centrali elettriche su larga scala. Ciò ridurrebbe drasticamente la dipendenza del mondo da carbone, gas naturale e olio combustibile.

La tecnologia LENR può liberare l’umanità dalla morsa mortale dei globalisti antiumani

LENR è stato sistematicamente soppresso dai governi per decenni per la semplice ragione che i governi non vogliono che l’umanità sia libera . Usano la scarsità come arma di controllo e, con i globalisti che ora cercano di raggiungere lo spopolamento globale, stanno progettando la scarsità di cibo e la scarsità di energia come leva per causare la fame di massa e il collasso economico. Ciò significa che la tecnologia LENR può aiutare a liberare l’umanità dalla morsa mortale dei globalisti anti-umani che perseguono un’agenda di sterminio di massa della razza umana.

L’abbondanza di cibo può essere facilmente raggiunta quasi ovunque nel mondo quando le serre possono essere riscaldate in modo conveniente con la tecnologia della fusione fredda nei mesi invernali. Ciò consente la coltivazione di colture locali tutto l’anno nelle regioni più fredde come il Canada e l’Europa occidentale.

Inoltre, la tecnologia LENR non richiede i metalli pesanti tossici utilizzati per la produzione di pannelli solari. L’industria solare viene esposta come uno dei principali inquinatori, con metalli tossici che si accumulano nelle discariche a causa dello smaltimento dei pannelli solari esauriti. Quei metalli derivano da operazioni minerarie che spesso vengono svolte in paesi come la Cina, in totale disprezzo delle conseguenze ecologiche.

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La tecnologia LENR può anche teoricamente alimentare gli impianti di desalinizzazione dell’acqua in tutto il mondo, fornendo acqua dolce per l’irrigazione delle colture senza la necessità di consumare combustibili fossili nel processo.

Con la capacità di riscaldare le serre in modo conveniente alimentando anche gli impianti di desalinizzazione dell’acqua, LENR significherà cibo abbondante e conveniente per tutti una volta adeguatamente sfruttato e progettato per queste applicazioni.

In sostanza, il costo del cibo riflette il costo dell’energia, quindi qualsiasi drastica riduzione del costo dell’energia rende il cibo molto più accessibile e facilmente disponibile.

Brillouin Energy Corp è attualmente alla ricerca di investitori come descritto nella sua pagina “Opportunità” . Non possiamo parlare dei rischi o dei benefici dell’investimento in Brillouin, ma possiamo dirti che alcune delle più grandi società del mondo stanno guardando questa tecnologia e la stanno valutando. Sembra inevitabile che qualcuno commercializzi la fusione fredda e cambi il mondo. In questo momento, Brillouin sembra essere in testa al gruppo, anche se non è una garanzia che sarà il leader di mercato tra cinque anni.

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