La Luna potrebbe essere un satellite artificiale alieno?
Nel corso degli anni, è stato scientificamente osservato che il satellite terrestre possiede alcune strane caratteristiche.
La Luna è il quinto satellite naturale più grande del Sistema Solare e si ritiene che sia stato creato da un gigantesco impatto tra la giovane Terra e un corpo delle dimensioni di Marte.
Un esame ha infatti rivelato che la Luna si trova apparentemente nell’orbita sbagliata per le sue dimensioni, secondo la sua attuale densità presunta. I dati astronomici indicano che le regioni interne della Luna sono meno dense di quelle esterne, dando origine all’inevitabile speculazione che potrebbe essere vuota (la famosa teoria della “Luna cava”).
Questa “bizzarra” teoria sarebbe confermata dal fatto che quando le meteore colpiscono la superificie lunare, la Luna suona come una campana. Più precisamente, quando l’equipaggio dell’Apollo, il 20 novembre 1969, rilasciò il modulo lunare, dopo essere tornato sull’orbiter, l’impatto del modulo con la Luna fece registrare alle loro apparecchiature sismiche un riverbero continuo come una campana per più di un’ora.
Nel luglio del 1970, i membri dell’allora Accademia delle scienze sovietica, Michael Vasin e Alexander Shcherbakov, proposero la teoria della luna dell’astronave.
La teoria pseudoscientifica afferma che la luna terrestre potrebbe essere effettivamente un’astronave aliena. La tesi di Vasin e Shcherbakov era che la Luna fosse un planetoide scavato creato da esseri sconosciuti con una tecnologia di gran lunga superiore a qualsiasi altra sulla Terra.
Enormi macchine sarebbero state utilizzate per fondere la roccia e formare grandi cavità all’interno della Luna. La Luna sarebbe quindi costituita da un guscio interno simile a uno scafo e da un guscio esterno costituito da scorie rocciose metalliche.
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La “Luna dell’astronave” è stata quindi messa in orbita attorno alla Terra. I fautori di questa teoria indicano l’aumento dei rapporti e delle immagini di UFO scattate dalla NASA durante le loro missioni sulla luna.
La luna ha decine di migliaia di crateri di varie dimensioni che ricoprono la superficie; tuttavia, tutti i crateri hanno la stessa profondità. Questo suggerisce agli scienziati che potrebbe esserci una sorta di barriera metallica sotto la superficie che la protegge dai danni.
È stato inoltre scoperto che gli asteroidi e le meteore non solo creano crateri poco profondi sulla superficie della Luna, ma producono un pavimento convesso rispetto al cratere anziché concavo come previsto, supportando l’idea di un guscio rigido.
La luna è molto più antica del previsto, forse anche più antica della Terra o del Sole. L’età più antica per la Terra è stimata in 4,6 miliardi di anni, mentre le rocce lunari sono state datate a 5,3 miliardi di anni.
La composizione chimica della polvere su cui si trovano le rocce è notevolmente diversa dalle rocce stesse e ciò indica che la superficie lunare potrebbe essere stata spostata da qualche altra parte e posizionata sulla Luna.
Alcuni dei crateri lunari hanno avuto origine internamente, ma non vi è alcuna indicazione che la Luna sia mai stata abbastanza calda da produrre eruzioni vulcaniche. Ogni anno vengono registrati centinaia di terremoti lunari che non possono essere attribuiti a meteoriti. Alcuni dei terremoti sembrano seguire un programma specifico.
La crosta lunare è molto più dura di quanto si pensasse inizialmente. Quando la NASA è stata registrata mentre perforava di pochi centimetri la superficie della Luna, sembrava che fossero visibili trucioli di metallo.
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La luna terrestre è l’unico satellite naturale del Sistema Solare che ha un’orbita circolare stazionaria e quasi perfetta. Come si spiega la coincidenza che la luna sia alla giusta distanza, unita al giusto diametro, per coprire completamente il sole durante un’eclissi?
Gli astronomi professionisti sono stati gradualmente dissuasi dall’investigare un fenomeno che è stato riportato sulla Luna per 1.000 anni. Si tratta di luce, colore o altri cambiamenti di breve durata nell’aspetto della superficie lunare, indicati come fenomeni lunari transitori.
La luna è anche nota per contenere una combinazione unica di metalli. Secondo il codice antico, include tracce di metalli non presenti in natura, come l’ottone. La quantità di titanio che si trova sulla luna è anche 10 volte quella che si trova sulla Terra. Gli scienziati chiamano questo rapporto “strabiliante”.
I misteri della luna e dell’universo sono lontani dall’essere risolti e le possibilità di ciò che si trova al di là dell’atmosfera terrestre potrebbero non essere scoperte durante la nostra vita.
I fatti e le teorie che definiscono l’universo sono malleabili con ogni nuovo pensiero, progresso tecnologico e scoperta scientifica. È solo una questione di cosa verrà dopo.
E la terra piatta?
Della Luna cava ne avevo già sentito parlare diversi anni fa, come si sente parlare anche della Terra cava, secondo cui, l’interno del nostro pianeta sia abitato da razze aliene come “grigi” e rettiliani”.
Sono tutte teorie molto affascinanti come anche quello della terra piatta. Inizialmente credevo che i sostenitori di questa teoria fossero solo dei folli visionari ma devo ammettere che alcuni ragionamenti inconfutabili mi hanno lasciato un po’ perplesso. Sto cercando di raccogliere un po’ di materiale per poter scrivere un articolo e aprire un dibattito con i miei lettori.
Questo tuttavia non significa che io creda a tutte queste teorie ma solo che amo pormi qualche domanda e ragionare con il mio cervello.
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