La pirateria colpisce ancora: film nominati agli Oscar finiscono online

Negli ultimi giorni, il mondo della pirateria ha assistito a una sorprendente resurrezione degli screener di film nominati agli Oscar. Dopo un periodo di silenzio, due titoli di grande rilevanza sono apparsi online, riaccendendo l’interesse degli appassionati di contenuti pirata.
Il ritorno della “Screener Season”
Tradizionalmente, la “screener season” coincide con il periodo delle nomination agli Oscar, quando copie di film significativi vengono distribuite agli elettori. Tuttavia, negli ultimi anni, le fughe di questi materiali sono diminuite drasticamente, lasciando molti a chiedersi se il fenomeno fosse destinato a scomparire. Recentemente, però, due film nominati hanno fatto il loro ingresso online, suscitando notevole attenzione.
La diminuzione delle fughe di screener è stata in parte attribuita a finestre cinematografiche più brevi e a un accesso migliorato ai film tramite piattaforme di streaming legali. Sebbene non esista una soluzione definitiva al problema della pirateria, la disponibilità di contenuti legali è essenziale per contrastare la distribuzione non autorizzata. Tuttavia, per anni, il mercato delle nuove uscite è stato invaso da contenuti pirata di qualità scadente.

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La rivelazione dei due film
La scorsa settimana, due screener sono stati avvistati quasi simultaneamente, una rarità in tempi recenti. Uno di questi film, “September 5“, ha debuttato al Festival di Venezia e ha ricevuto una nomination per la Migliore Sceneggiatura Originale. L’altro, “Nickel Boys“, ha ricevuto nomination sia ai Golden Globe che agli Oscar.
Entrambi i film sono stati distribuiti da un gruppo noto come “COLLECTiVE“, famoso per le sue pubblicazioni su reti peer-to-peer. Le versioni leaked dei film sono state descritte come “WEB-DL“, il che indica che sono state scaricate da una fonte online. Inoltre, “Nickel Boys” ha suscitato particolare interesse per la presenza di sottotitoli hardcoded, rendendo difficile per gli utenti disattivarli.
Riflessioni finali
Il leak di questi screener rappresenta una sfida per gli studi cinematografici, in particolare per Paramount e Amazon MGM Studios, che sono membri del Motion Picture Association (MPA). La ripetizione di tali eventi potrebbe avere un impatto significativo sulle vendite legittime, rendendo necessarie misure di sicurezza più rigorose.
Mentre il mondo della pirateria affronta sfide continue, il ritorno degli screener di film nominati agli Oscar dimostra che il fenomeno non è ancora finito. La lotta tra distribuzione legale e pirateria continua, con sviluppi che meritano di essere seguiti con attenzione.
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