OpenAI lancia la “modalità in incognito” su ChatGPT
OpenAI sta introducendo quello che un dipendente ha definito una “modalità incognito” per il suo popolare chatbot ChatGPT, che non salva la cronologia delle conversazioni degli utenti né la utilizza per migliorare la sua intelligenza artificiale, ha annunciato l’azienda martedì.
La startup con sede a San Francisco ha anche detto di avere in programma un’abbonamento “ChatGPT Business” con ulteriori controlli sui dati.
Il movimento arriva mentre cresce l’attenzione su come ChatGPT e altri chatbot che ne sono stati ispirati gestiscano i dati di centinaia di milioni di utenti, comunemente utilizzati per migliorare, o “allenare”, l’AI.
L’Italia ha vietato ChatGPT il mese scorso per possibili violazioni della privacy, dicendo che OpenAI avrebbe potuto ripristinare il servizio se avesse soddisfatto le richieste come fornire agli utenti strumenti per opporsi all’elaborazione dei loro dati. Anche Francia e Spagna hanno avviato un’indagine sul servizio.
Mira Murati, chief technology officer di OpenAI, ha detto a Reuters che l’azienda è conforme alla legge europea sulla privacy e sta lavorando per rassicurare i regolatori.
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Le nuove funzionalità non sono emerse dal divieto di ChatGPT in Italia, ha detto, ma da un’operazione durata mesi per mettere gli utenti “al volante” per quanto riguarda la raccolta dei dati.
“Stiamo andando sempre più in questa direzione di dare la priorità alla privacy degli utenti”, ha detto Murati, con l’obiettivo che “sia completamente fuori dalla vista e i modelli siano super allineati: fanno le cose che vuoi fare”.
Le informazioni degli utenti hanno aiutato OpenAI a rendere il suo software più affidabile e a ridurre il bias politico, tra altri problemi, ha detto, ma ha aggiunto che l’azienda ha ancora sfide da affrontare.
Il lancio di martedì consente agli utenti di disattivare “Cronologia e allenamento della chat” nelle impostazioni e di esportare i propri dati.
Nicholas Turley, il direttore del prodotto di OpenAI che ha paragonato questa funzione alla modalità incognito di un browser internet, ha detto che l’azienda conserverà ancora le conversazioni per 30 giorni per monitorare eventuali abusi prima di eliminarle definitivamente.
Inoltre, la sottoscrizione aziendale dell’azienda, disponibile nei prossimi mesi, non utilizzerà per impostazione predefinita le conversazioni per l’allenamento del modello di IA.
Microsoft Corp, che ha investito in OpenAI, offre già ChatGPT alle imprese. Murati ha detto che il servizio sarebbe interessante per i clienti esistenti del provider cloud.
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