Pfizer include il chip Microsoft nel vaccino Covid-19 per ridurre i sintomi?
Su alcuni social network sta girando la notizia quanto mai assurda e inquietante che Microsoft abbia inserito un chip all’interno dei vaccini Pfizer per ridurne i sintomi. È tutto vero?
Alcuni canali di informazione indipendente riportano questa notizia:
Pfizer annuncia l’integrazione di un chip Microsoft all’interno del vaccino…. e la scusa dell’aver integrato il microchip è quella della riduzione dei sintomi associati al vaccino. Poi c’è anche la motivazione del monitorare dei dati dei destinatari del vaccino.
Pfizer ha appena rilasciato una nuova dichiarazione per gli investitori citando di aver siglato un accordo con Microsoft per integrare il chip del processore Pluton per ridurre i sintomi associati al vaccino. Nel comunicato si afferma che i destinatari del nuovo vaccino si aspettano una riduzione dell’affaticamento, una riduzione del dolore, una maggiore consapevolezza, ecc.
Il CEO di Microsoft elogia l’aggiornamento del vaccino COVID-19 di Pfizer. Il CEO di Microsoft Satya Nadella ha dichiarato:
Questa è una grande rivoluzione in medicina, con l’aggiunta del potente chip Pluton di Microsoft, renderà più facile che mai il monitoraggio dei dati dei destinatari del vaccino. Possiamo usare questo chip per regolare la temperatura corporea, ridurre le possibilità di contrazione del COVID-19 e aumentare le probabilità di scegliere i nostri prodotti rispetto ad Apple.
Si dice che Apple abbia intenzione di concludere un accordo simile con Moderna, ma nulla è ancora confermato. Le azioni Microsoft ($ MSFT) sono diminuite del 2% e le azioni Pfizer ($ PFE) sono aumentate dell’1,3% nel trading After Hours.
È tutto vero?
La notizia è apparsa per la prima volta ad aprile del 2021 ma non è stata minimamente riportata dai media mainstream. Pfizer ha annunciato che prevedeva di integrare il chip del processore Pluton di Microsoft in un vaccino COVID-19 aggiornato al fine di “ridurre i sintomi associati al vaccino”.
Per cercare conferme, non ho cercato la notizia utilizzando il motore di ricerca di Google ma le tante alternative che ho citato in questo articolo. Quello che ho trovato sembrerebbe confermare ampiamente questa tesi:
Pfizer ha appena rilasciato una nuova dichiarazione per gli investitori citando di aver siglato un accordo con Microsoft per integrare il chip del processore Pluton per ridurre i sintomi associati al vaccino. Nel comunicato si afferma che i destinatari del nuovo vaccino si aspettano una riduzione dell’affaticamento, un ridotto dolore, una maggiore consapevolezza ecc.
Se tutto ciò dovesse essere confermato e a quanto pare lo è, spiegherebbe il costante e assiduo impegno di Bill Gates nella realizzazione di questo vaccino. Le domande a questo punto però sorgono spontanee:
- Ci dobbiamo fidare di questa nuova tecnlogia?
- Come agirebbe questo chip?
- Avrà il supporto del 5G?
- È vero quindi che all’interno del corpo umano vengono iniettate proteine “magnetiche”?
- Questa tecnologia è sicura per la nostra salute?
- Sono stati eseguiti tutti i test prima della commercializzazione del prodotto?
Con questo articolo non voglio allarmare nessuno né tantomeno sostenere che i vaccini anti covid-19 siano pericolosi per la salute. Intendo solo soffermarmi su alcuni punti che ahimé, l’umanità ha bisogno di conoscere.
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