Progettato un “hoverboard” che potrebbe galleggiare sulla superficie lunare

Gli ingegneri aerospaziali del Massachusetts Institute of Technology (MIT) hanno progettato un “hoverboard” ossia un veicolo galleggiante in stile “Ritorno al futuro” che potrebbe essere utilizzato nell’esplorazione della Luna, degli asteroidi e di altre superfici planetarie senz’aria.

Il satellite naturale della Terra è privo di atmosfera e questo significa che, attraverso l’esposizione diretta al Sole e al plasma circostante, può generare un campo elettrico abbastanza forte da far galleggiare le particelle di polvere a più di un metro dal suolo. 

Tuttavia, affinché un hoverboard galleggi sulla superficie lunare, sarebbe necessaria una carica aggiuntiva di energia per contrastare le forze di attrazione gravitazionali.

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Per questo motivo, questo rover levitante, che ricorda un disco volante in stile retrò a forma di disco, è dotato di propulsori ionici in miniatura per generare una forza repulsiva relativamente grande tra il veicolo e il suolo.

Gli scienziati del MIT hanno effettuato un test di laboratorio e i risultati ottenuti sono stati in linea con quelli attesi. “In linea di principio, con una migliore modellazione, potremmo levitare ad altezze molto più elevate”, ha previsto l’autore principale del progetto, Oliver Jia-Richards.

In symphony, Paulo Lozano, coautore della ricerca, ha sottolineato che le future missioni sulla Luna e sugli asteroidi potrebbero schierare rover che utilizzano propulsori ionici per galleggiare e manovrare in sicurezza su terreni sconosciuti e irregolari.

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