Samsung utilizzerà l’intelligenza artificiale per progettare chip futuri
Basandosi sui nuovi strumenti di Synopsys, Samsung utilizzerà l’intelligenza artificiale per automatizzare e ottimizzare una fase molto dispendiosa in termini di tempo nello sviluppo dei chip: la creazione della “planimetria”, il layout nello spazio dei chip miliardi di transistor.
Se “intelligenza artificiale” è diventata una parola portmanteau usata ovunque, i mattoni tecnologici sono pienamente operativi e presto, in parte, guideranno il design dei processori Samsung.
Il coreano ha appena annunciato che sta utilizzando il software dell’americana Synopsys per la progettazione dei suoi chip. Nello specifico, gli ultimi strumenti DSO.ai (Design Space Optimization AI) che si affidano all’AI per ottimizzare il layout dei miliardi di transistor che compongono un chip.
Il compito molto specifico di stipare tutte queste unità su pochi millimetri o centimetri quadrati si chiama “planimetria”. Un passaggio di complessità fenomenale, gli elementi (unità di calcolo, memoria cache, ecc.) e le connessioni sono collegati tra loro in tre dimensioni al fine di ridurre l’ingombro spaziale del chip. Una condizione sine qua non affinché il chip del tuo smartphone non occupi metà della scheda madre!
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Questo gigantesco labirinto deve essere letteralmente “piegato” nello spazio da ingegneri che devono fare scelte in termini di riscaldamento, distanza tra i componenti, complessità del chip, limitazione della lunghezza interna dei circuiti, ecc.
Questo compito se gli strumenti di tipo EDA ( automazione della progettazione elettronica, automazione della progettazione elettronica) e il rivale di Synopsys Cadence hanno sempre supportato i progettisti di chip, l’intelligenza artificiale dei mattoni chiamata “machine learning” ( apprendimento automatico ) potrebbe accelerare i tempi di sviluppo, poiché la fase della planimetria è tempo consumare.
Synopsys e il suo rivale Cadence – che ha annunciato lo scorso luglio un software equivalente chiamato Cerebrus – hanno sviluppato algoritmi in grado di “tracciare” il piano di un chip fornendogli i diagrammi delle unità da integrare, le loro interconnessioni e la superficie di destinazione. Secondo il boss di Synopsys, Mr. De Geus, la tecnologia permette di “ottenere gli stessi risultati di un team di più esperti in più mesi, in poche settimane“.
Se gli esseri umani hanno ancora il controllo della creazione dei diversi blocchi di un chip, l’IA potrebbe rapidamente prendere il suo posto in una fase chiave della sua creazione.
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