Twitch rassicura i suoi utenti: nessun furto di dati durante l’hacking
Il 15 ottobre, Twitch ha riferito che la massiccia fuga di dati dalla piattaforma video non ha influito sulle password degli utenti, sui numeri delle carte di credito e su altre informazioni bancarie non pubbliche.
Lo staff di Twitch non ha dubbi: l’hacking non ha causato danni ai suoi adepti. Dopo un’indagine sull’incidente i suoi esperti sono fiduciosi che i dati personali degli utenti non sono stati divulgati. Le credenziali utente per l’accesso alla piattaforma sono state sottoposte ad hash utilizzando l’utilità di crittografia bcrypt e sono risultate sufficientemente protette. Nonostante tutto però, il team consiglia agli utenti di modificare i dati di accesso e attivare l’autenticazione a due fattori.
La società ha confermato il furto del codice sorgente della piattaforma, così come alcune informazioni sui pagamenti agli streamer. Il servizio ha già contattato questi utenti per nome e li ha avvertiti della situazione con la divulgazione dei loro dati finanziari contabili. Twitch ritiene che la perdita abbia interessato solo una piccola parte degli utenti e il suo impatto sui clienti è minimo.
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Oltre al codice sorgente, gli hacker sono riusciti a rubare gli strumenti di sviluppo, i rapporti finanziari e i servizi interni al test dei rischi di hacking e hanno poi messo 125 GB di informazioni in rete. Il link tuttavia è stato rimosso dopo circa un’ora.
I criminali hanno però minacciato di mettere online la restante parte dei dati. Il loro obiettivo è quello di scuotere la posizione dominante della piattaforma e rompere il monopolio nel campo dello streaming di contenuti di intrattenimento.
Il portavoce di Twitch che ha confermato l’hacking sostiene che l’incidente sia avvenuto a seguito di errata modifica la configurazione di un server della società . Per questo motivo è stato possible l’accesso non autorizzato al sistema di una società di terze parti non autorizzata. Dopo L’attacco, Twitch ha adottato misure per risolvere il problema di configurazione del server e rafforzare la protezione dei sistemi della piattaforma.
La perdita di dati di Twitch ha attirato l’attenzione di Roskomnadzor. L’autorità di vigilanza ha inviato una richiesta all’amministrazione della piattaforma video. Secondo la lettera di RKN, l’ufficio americano del servizio Internet, Twitch deve segnalare la perdita entro 30 giorni, altrimenti rischia una sanzione amministrativa ai sensi dell’art. 19.7 del Codice amministrativo della Federazione Russa fino a 5 mila rubli. La maggiore preoccupazione è che i dati personali degli utenti russi del servizio cadano nelle mani di malfattori.
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