WhatsApp minaccia chi utilizza app non ufficiali
L’app di messaggistica istantanea fa guerra agli utenti di strumenti alternativi sviluppati da terze parti.
Gli utenti della popolare piattaforma di messaggistica istantanea WhatsApp hanno ricevuto un messaggio che li informava che i loro rispettivi account erano stati “temporaneamente bloccati”. Si tratta di persone che utilizzano app non ufficiali, come GB WhatsApp o WhatsApp Plus per i più noti, contro le quali il servizio appartenente al gruppo Meta (ex Facebook) di Mark Zuckerberg sta cercando di stringere la vite.
Creati da sviluppatori di terze parti, questi servizi alternativi offrono funzionalità che l’app ufficiale non consente, come la protezione con password di ogni discussione o l’invio di messaggi in blocco a più persone rispetto al limite di 250 destinatari imposto da WhatsApp.
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“Il tuo account potrebbe essere bannato in modo permanente e non potrai più utilizzare WhatsApp”, avverte il servizio di messaggistica istantanea sul suo pagine di aiuto che sono stati recentemente aggiornati.
L’azienda, che ha recentemente aggiunto un nuovo strumento di authoring alla sua versione web e ha appena ampliato la sua opzione di messaggio effimero, spiega: “Queste applicazioni non ufficiali sono sviluppate da terze parti e violano i nostri termini di utilizzo. WhatsApp non supporta queste applicazioni di terze parti perché non possiamo verificare le loro pratiche di sicurezza”. E di consigliare, una volta terminato il ban temporaneo, di fare un backup della cronologia chat prima di passare alla sua app ufficiale.
Il mio consiglio
Se utilizzi WhatsApp per lavoro forse è il caso di valutare seriamente se ne vale la pena rischiare un ban. Dal mio punto di vista, utilizzo WhatsApp Gold con il mio numero ufficiale ma allo stesso tempo, ho anche la versione ufficiale che però utiizzo con un numero americano creato con Talkatone.
Alcune MOD di WhatsApp hanno una struttura indipendente e si installano a parte, senza obbligarti a disinstallare o sovrascrivere la versione ufficiale. Questo dovrebbe garantirti una sorta di “protezione” dal ban. Io personalmente, utilizzo questo metodo da circa un anno e non ho mai avuto questo tipo di problemi.
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