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WhatsApp non limiterà le funzionalità per gli utenti che non accettano la nuova politica sulla privacy

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WhatsApp fa dietrofront e decide di non bloccare gradualmente le funzionalità per gli utenti che rifiutano l’informativa sulla privacy.

WhatsApp ha rinunciato alla sua minaccia di trattenere le funzionalità a scopo di riscatto fino a quando gli utenti non avranno accettato la sua nuova politica sulla privacy.

Due settimane fa, con l’imminente introduzione della sua nuova informativa sulla privacy, WhatsApp ha creato una pagina che spiegava cosa sarebbe successo agli utenti che non avessero accettato i nuovi termini. Ora, scaduta la scadenza, WhatsApp ha cambiato tono e non costringerà più gli utenti ad accettare.

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Il piano lungo e breve del piano originale di WhatsApp era che mentre nessuno avrebbe perso immediatamente l’accesso all’app, coloro che avrebbero resistito avrebbero ricevuto un numero crescente di fastidiosi promemoria, con la funzionalità gradualmente ridotta a nulla nel corso di poche settimane. 

Sebbene la società abbia assicurato agli utenti che gli account di nessuno sarebbero stati eliminati a seguito delle modifiche, esiste una politica di eliminazione dell’inattività di 120 giorni che probabilmente entrerà in vigore alla fine.

Ma ora l’azienda ha cambiato idea e la pagina di supporto è stata aggiornata per riflettere questo.  Puoi confrontare e confrontare la pagina corrente e l’edizione di Internet Archive per vedere i cambiamenti, ma il punto chiave è che non c’è più una minaccia di funzionalità ridotta, con WhatsApp che ora dice che “non ci sono piani” per tale punizione.

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