Wireless e salute: ce lo sconsigliano dal 1993
La tecnologia senza fili, conosciuta anche come “wireless“, ha cambiato in meglio il nostro rapporto con i dispositivi elettronici ma, a che prezzo? Tutte queste radiazioni, che effetti hanno su animali, piante e ambiente in generale?
Nel 1993, l’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente degli Stati Uniti (EPA) e altre agenzie governative e organizzazioni hanno cominciato ad avvertire dei pericoli della tecnologia senza fili. L’EPA ha dichiarato che gli standard di esposizione della Federal Communications Commission (FCC) erano inadeguati e rappresentavano un rischio per la salute pubblica.
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Da allora, molte decine di organizzazioni esperte e agenzie governative hanno lanciato l’allarme riguardo alla tecnologia senza fili. Il Gruppo di Lavoro sulle Telefonia Cellulare ha monitorato questi avvertimenti, che includono:
- 1994: Il Comitato per gli Effetti Biologici della Lega dei Radioamatori ha avvertito che lo standard della FCC “non protegge dagli effetti non termici”.
- 2000: Il Dipartimento dell’Istruzione del Regno Unito ha avvertito che i bambini sotto i 16 anni non dovrebbero utilizzare i telefoni cellulari, tranne in caso di emergenza.
- 2002: La Società Interdisciplinare di Medicina Ambientale ha raccomandato di vietare l’uso di telefoni cellulari da parte dei bambini e dei telefoni cordless nelle scuole materne, scuole, ospedali, case di riposo, sale per eventi, edifici pubblici e veicoli.
- 2003: L’American Bird Conservancy e il Forest Conservation Council hanno intentato una causa contro la FCC, citando l’impatto della tecnologia senza fili sulle migrazioni degli uccelli.
- 2004: L’Associazione Internazionale dei Vigili del Fuoco ha protestato contro l’installazione di antenne di comunicazione sui tetti delle stazioni dei vigili del fuoco.
- 2005: L’Associazione Medica Austriaca ha avvertito che i bambini non dovrebbero utilizzare il Wi-Fi, i telefoni cordless o i telefoni cellulari in nessuna circostanza.
- 2007: L’Agenzia Ambientale Europea ha chiesto azioni immediate e drastiche per ridurre l’esposizione alle radiazioni wireless.
- 2008: La Biblioteca Nazionale della Francia ha rimosso tutti i router Wi-Fi e l’internet wireless dalla struttura a causa di preoccupazioni per la salute.
- 2009: Il Servizio della Fauna e della Flora degli Stati Uniti ha sollecitato il Congresso a indagare sul collegamento tra i campi elettromagnetici e il “Collasso delle Colonie di Api”.
- 2011: Il Consiglio d’Europa ha approvato una risoluzione che raccomanda di rendere disponibili solo connessioni internet cablate nelle scuole.
- 2016: La città di Haifa, in Israele, ha vietato tutto il Wi-Fi nelle scuole.
- 2018: I telefoni cellulari sono stati vietati in tutte le scuole primarie e medie in tutta la Francia.
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Nonostante questi avvertimenti, la tecnologia senza fili è ancora onnipresente nella nostra vita quotidiana. È importante essere consapevoli dei potenziali rischi e adottare misure per ridurre l’esposizione, come l’utilizzo di connessioni cablate, lo spegnimento dei dispositivi quando non vengono utilizzati e il mantenimento di una distanza tra questi e il nostro corpo.
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