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World Economic Forum: Le 7 fasi del Great Reset

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È davvero questo il futuro che ci aspetta?

Se non hai mai sentito parlare di Great Reset allora questo è il momento giusto per farlo. Quello che leggerai in questo articolo non è altro che un riassunto di quello che trovi scritto nel libro “La Quarta Rivoluzione Industriale” di Klaus Schwab, pubblicato nel 2016. 

Il libro, venduto al prezzo consigliato di circa € 26, descrive il mondo del futuro, fatto di supercomputer portatili,  robot intelligenti, veicoli autonomi, aumento delle capacità cerebrali grazie alla neuro-tecnologia, scrittura del codice genetico e tanto altro. 

L’autore Klaus Schwab, fondatore e presidente esecutivo del World Economic Forum di Davos, è convinto che siamo tuttavia solo all’inizio di una trasformazione che modificherà radicalmente il modo in cui viviamo, lavoriamo e comunichiamo. Una trasformazione che Schwab non esita a definire “quarta rivoluzione industriale”.

Le rivoluzioni industriali hanno in passato permesso all’uomo di non dover più dipendere dalla propria forza e da quella degli animali, rendendo possibile la produzione di massa e dotando milioni di persone di competenze digitali. La quarta rivoluzione industriale sarà invece caratterizzata dalla presenza di nuove tecnologie che, combinando sfera fisica, digitale e biologica, genereranno conseguenze in tutte le discipline e in tutti i settori economici e produttivi, arrivando a mettere in discussione persino il significato di “essere umano”.

Capito caro lettore? Questa quarta rivoluzione arriverà a mettere in discussione persino il significato di “essere umano”. Non a caso infatti, il “Transumanesimo” è uno dei principali obiettivi di questa rivoluzione programmata. 

La parte più interessante del libro è quella in cui viene descritto per bene il Great Reset, ovvero il “Grande Riavvio” che altro non è che un rastrellamento dell’attuale economia che verrà completamente stravolta dalla visione distopica del signor Schwab. 

Le 7 fasi del Great Reset

Nel libro che chiunque di voi può acquistare o consultare online, vengono descritte 7 fasi che hanno un inizio e una fine scritti con una precisione olimpionica. Il tutto è cominciato nel 2019 con la pandemia e finirà nel marzo del 2023. Attualmente siamo nella 5 fase del progetto.

IMPORTANTE: dato che il contenuto di queste 7 fasi è stato dichiarato “pericoloso”, per non avere problemi di violazioni con il mio account Google, metterò il file PDF delle sette fasi a disposizione dei miei. Lettori. Per scaricare il file clicca dunque sull’immagine seguente:

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È tutto vero?

Premetto che quello che ho appena riportato in questo articolo non l’ho letto personalmente, quindi non posso assicurare che il tutto corrisponda a verità. Queste notizie inoltre sono cominciate a trapelare intorno a novembre 2021, periodo in cui, stando al testo riportato, è iniziata la fase 5. 

Lasciando perdere le prime 4 fasi che ahimè, si sono già avverate, soffermiamoci sulla Fase 5, che è quella attuale prevista fino al 31 marzo 2022. 

Il testo riporta l’imposizione dell’obbligo vaccinale ed è proprio quello che alcuni governi stanno cercando di fare. In Italia, il nuovo decreto del 5 gennaio 2022 non è ancora stato pubblicato dalla Gazzetta Ufficiale, il che lascia intendere che ci sia ancora qualche intoppo in questo senso. 

Obbligare alla vaccinazione gli over 50 significherà modificare il “Consenso informato” e costringerà il governo a prendersi le responsabilità per eventuali danni dovuti alla somministrazione del vaccino contro il Covid-19. 

Insomma, il testo è senza dubbio molto preoccupante ma come abbiamo potuto vedere, il Great Reset che era previsto in tutto il pianeta, non sta trovando il pieno appoggio dei governi mondiali. In Europa ad esempio, Danimarca, Inghilterra, Ungheria, Polonia, Serbia, Croazia e non solo, hanno deciso di tornare alla vita prima del Covid-19 e non vogliono imporre alcun vaccino. In altre parti del mondo come Russia, India e Brasile, i presidenti si stanno opponendo a questa dittatura sanitaria. 

Cosa dicono i capi dei governi mondiali

Nel discorso di apertura del nuovo anno, il presidente russo Vladimir Putin ha detto che per la Russia e per il mondo sarà un bel 2022. Il premier inglese Boris Johnson ha detto che il Regno Unito dovrà imparare a convivere con il virus, quindi basta restrizioni. 

Dello stesso parere anche il leader del Brasile Bolsonaro che per il suo popolo non ha mai imposto nulla se non il buonsenso.

Bill Gates, uno dei principali finanziatori del vaccino, ha più volte dichiarato che la pandemia finirà nella primavera del 2022 e sia Fauci che l’OMS sono unanimi nell’affermare che la variante Omicron attuale, renderà il virus “endemico”. 

Queste dichiarazioni andrebbero quindi in netto contrasto i piani del Great Reset perciò, non ci resta che aspettare e vedere come andrà a finire. Fino ad allora però, ognuno dovrà sentirsi libero di vivere come vuole, nel pieno rispetto delle persone che ci circondano.

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