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Come bloccare i pop-up dei siti a pagamento con Safari

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I pop-up sono finestre che appaiono improvvisamente sulla pagina web che stai visitando. In genere, queste finestre si aprono automaticamente o in risposta ad un’azione dell’utente, come un clic su un pulsante o un link.

Nei siti a pagamento, i pop-up possono essere utilizzati per offrire agli utenti l’accesso a contenuti premium o per invitarli a sottoscrivere un abbonamento. Ad esempio, potresti vedere un pop-up che ti chiede di registrarti o di effettuare un pagamento per accedere ad un articolo o a un video esclusivo.

Tuttavia, i pop-up possono essere anche fastidiosi e invasivi, soprattutto se compaiono troppo spesso o se sono difficili da chiudere. Per questo motivo, molti utenti preferiscono utilizzare software anti-popup per bloccare questi tipi di finestre indesiderate durante la navigazione web.

In un vecchio articolo abbiamo visto come bloccare questi pop-up sul browser Chrome di Google ma se invece volessimo fare la stessa cosa sul nostro iPhone o iPad? Ebbene anche su Safari abbiamo la possibilità di raggirare i pop-up che richiedono di sottoscrivere un abbonamento dei siti che lo richiedono. Ecco cosa fare:

  • Apri Safari ed entra nel sito che intendi visitare.
  • Non appena ti compare il pop-up, clicca in alto a sinistra su aA che trovi nella barra degli indirizzi.
  • Clicca sulla prima opzione “Mostra modalità Lettura“.
  • Ora goditi la pagina Web senza alcun pop-up.

Semplice, non è vero? 😛

NOTA BENE: questo trucco purtroppo non funziona per quei siti Web che non mostrano l’intero articolo. È stato testato con successo su corriete.it ma non su repubblica.it.

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Umberto
Umberto
1 anno fa

all’inizio era così ma adesso molti siti inibiscono questa funzione, bisognerebbe anche che l’Autoritá preposta possa ri-regolare quello che fino a qualche mese fa impediva ai siti di inviare pubblicità, adesso molti hanno trovato l’escamotage di bloccare il sito se non “accetti” oppure ti chiedono addirittura di abbonarti!!! Ci vedo la solita astuzia italica per aggirare la legge tipo i 28 giorni come un mese. Saluti

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