Cos’è il 5G? Tutto quello che c’è da sapere su questa tecnologia
Cos’è il 5G? A cosa serve? Quali sono i tuoi vantaggi e svantaggi? Può essere nocivo ad esseri umani, animali e piante? Tutto quello che devi sapere sulla rete 5G è in questo articolo.
Nell’ultimo anno molti dispositivi mobili sono stati presentati in modelli compatibili con il 5G, ma ma ancora adesso, a molti non è chiaro cosa sia e a cosa serva realmente questa tecnologia. Quali sono i tuoi vantaggi e svantaggi? Di seguito verrà data risposta a tutto questo e molto altro.
Cos’è il 5G?
La rete 5G è l’evoluzione delle attuali reti wireless 4G LTE. Questa nuova tecnologia raggiunge una latenza inferiore, ovvero un tempo di risposta più breve durante l’invio e la ricezione di pacchetti di dati, un aumento della capacità di comunicazione simultanea tra dispositivi e una velocità di trasmissione più elevata, raggiungendo velocità teoriche fino a 10 Gbps (Gigabit al secondo) o, in altre parole, una velocità cento volte superiore a quella che possiamo ottenere oggi.
A cosa serve il 5G?
Come accennato in precedenza, questa nuova tecnologia è un’evoluzione delle attuali reti 4G LTE, quindi ci consentirà di svolgere le stesse azioni ma in modo molto più rapido. Saremo in grado di caricare istantaneamente contenuti Ultra HD e, in base ai test condotti durante il MWC di quest’anno, scaricare un video Full HD di 15 secondi in un solo video.
Ma la cosa più importante è il fatto che il 5G migliorerà il noto Internet of Things (IoT), il che significherebbe un’interazione istantanea con oggetti di uso quotidiano come frigoriferi, forni a microonde e persino comodini intelligenti.
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Questo articolo è tradotto da un sito spagnolo che a mio modesto parere ha tralasciato alcuni aspetti del 5G che andrebbero quanto meno messi in discussione. Vediamo un po’ come i miei colleghi ispanici hanno affrontato l’argomento.
Vantaggi del 5G
- Riduzione della latenza: con il 5G otterremo una latenza di un millisecondo, che andrebbe a vantaggio delle applicazioni di medicina remota e, chiaramente, dei giochi online come il popolare Fortnite.
- Larghezza di banda superiore: il 5G promette una larghezza di banda 100 volte superiore a quella dell’attuale 4G LTE; In questo modo, possiamo guardare lo streaming live in 8K HDR senza interruzioni.
- Connessioni multiple: uno dei punti più importanti del 5G è che consentirà di mantenere più dispositivi collegati tra loro attraverso la stessa rete, il che significa che nel prossimo futuro potrebbe esserci una città intelligente in cui semafori, contenitori di rifiuti e anche gli annunci pubblicitari sono interconnessi senza che la linea si satura.
- Più disponibilità e meno consumi: essendo aumentata l’affidabilità della comunicazione wireless, il 5G consentirà una maggiore disponibilità del servizio e, a sua volta, un minor consumo energetico del dispositivo in uso poiché non dovrebbe fare i conti con la ricerca costante del segnale.
A questo punto però, i miei colleghi buttano la pietra e nascondono la mano. Hai notato le due paroline in rosso della prima voce? Si parla di “medicina remota” e si da per scontato che non ci si debba porre nessuna domanda. Cosa si vuole intendere di preciso? Stanno per caso facendo riferimento alla famosa teoria del sig. Vittorio Colao che in un’intervista del 2019 ha dichiarato senza problemi che grazie al 5G si potranno “inviare medicinali ai pazienti in remoto”? Ci dobbiamo quindi fidare e dobbiamo dare per scontato che nessun malintenzionato userà questa tecnologia per dannegiare qualcuno che magari risulta “scomodo” ai poteri forti?
Per ora chiudiamo un occhio e andiamo avanti.
Il 5G ha degli svantaggi?
Riguardo agli aspetti negativi, i colleghi dicono questo:
Al momento l’unico svantaggio noto è il prezzo dei dispositivi compatibili con questa nuova tecnologia. Oggi gli unici cellulari in grado di utilizzare le reti 5G superano facilmente i 1.000 euro. Nel tempo questo cambierà man mano che la nuova generazione di reti wireless sarà standardizzata. Lo stesso è successo con la quantità di RAM, processori di fascia alta e tripla fotocamera che avevano gli smartphone top di gamma e oggi quelle stesse caratteristiche si trovano nei telefoni con il miglior rapporto qualità-prezzo del 2019.
In pratica, dal loro punto di vista, l’unico aspetto negativo del 5G sarebbe il costo. Non si fa minimamente cenno al fatto che questa tecnologia adotti onde corte ad alta frequenza, che per poter svilupparsi abbisogneranno di numerosissime antenne. Inoltre tali onde possono penetrate con maggior forza nell’organismo umano, tanto da incidere addirittura sul suo Dna cellulare. Con possibili rischi per la salute.
Non a caso infatti, in Svizzera e in Slovenia i governi deciso di fermare il wireless di quinta generazione sul loro territorio. Fino a quando? Fino a che non saranno chiariti i dubbi riguardo all’impatto del 5G sulla salute, appunto. Dubbi sollevati dai cittadini di vari cantoni elvetici e rivolti all’Ufam, l’Ufficio federale per l’ambiente.
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In Italia invece, fatta eccezione per alcuni comuni che lo hanno espressamente rifiutato (pochissimi in realtà), il 5G continua ad essere installato dappertutto nel silenzio più assoluto. Basti pensare che molte delle antenne che ora vediamo addirittura sui tetti delle abitazioni, sono state montate tacitamente di notte nei periodi di massime restrizioni anti covid…
Ne vale la pena il 5G?
A questa domanda, i colleghi rispondono in modo inaspettato ma che condivido, naturalmente in parte:
La risposta è semplice: attualmente no. La stragrande maggioranza degli utenti di dispositivi mobili lo utilizza per navigare sui social network, inviare e ricevere messaggi tramite applicazioni di messaggistica istantanea e, occasionalmente, guardare video. Nel migliore dei casi, la tecnologia 4G LTE si aggira intorno ai 100 Mbps, una velocità più che sufficiente per eseguire le azioni sopra menzionate.
L’osservazione è giusta ma io avrei aggiunto che sarebbe il caso di effettuare studi più accurati e approfonditi prima di lanciare questa nuova tecnologia su larga scala. Le onde ad alta frequenza non sono da sottovalutare e dal mio personalissimo punto di vista, il nostro governo non ha effettuato i dovuti test prima di affermare che il 5G possa esser avviato su tutto il territorio nazionale.
A questo punto non vado oltre per evitare di sfociare in “assurde” teorie del complotto ma invito tutti i miei lettori a fare le dovute ricerche. Se sei interessato a saperne di più sul mondo del 5G, fai una bella navigata su internet ma preferibilmente, utilizza i motori di ricerca alternativi che trovi in questo articolo.
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