Quantcast
News

È stato creato un analogo sintetico della retina

Condividi l'articolo

Gli scienziati dell’Università di Milano Bicocca hanno prodotto un chip fatto di componenti elettronici organici in grado di imitare il lavoro della retina. In futuro, questa tecnologia potrebbe essere utilizzata per creare impianti neurali per trattare la cecità e diverse malattie neurologiche.

Leggi anche:

Il dispositivo è un transistor organico fotoelettrochimico costituito da due sottili pellicole di un polimero conduttivo depositate su un substrato di vetro e collegate da un elettrolita. Uno dei due film funge da canale tra gli elettrodi e l’altro da gate. Applicando una tensione al gate, gli ioni migrano dall’elettrolita al canale, modificandone la conduttività. Ma i ricercatori sono andati oltre, integrando molecole sensibili alla luce. Ciò significa che il “cancello” può essere controllato anche da segnali luminosi. Dal punto di vista funzionale, ciò è molto simile al funzionamento della retina.

In particolare, il chip è stato in grado di imitare, in risposta ai segnali luminosi, due processi complementari noti come plasticità a breve e a lungo termine, che operano su scale temporali diverse e modulano la forza delle connessioni neurali. Il prototipo attuale, tuttavia, è molto più lento dei neuroni biologici e può solo rispondere ai segnali biologici, non trasmetterli. Ma il team sta già lavorando al prossimo dispositivo, che sarà in grado di emettere segnali chimici per creare un circuito di feedback con i sistemi biologici.

Il progetto non solo promette lo sviluppo di impianti neurali completamente organici, ma anche una nuova era di interazione tra elettronica convenzionale e sistemi biologici.

Fonte

Ti potrebbe interessare:
Segui guruhitech su:

Esprimi il tuo parere!

Ti è piaciuta questa notizia? Lascia un commento nell’apposita sezione che trovi più in basso e se ti va, iscriviti alla newsletter.

Per qualsiasi domanda, informazione o assistenza nel mondo della tecnologia, puoi inviare una email all’indirizzo [email protected].

+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
0 0 votes
Article Rating

Rispondi

0 Commenti
Newest
Oldest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
0
Would love your thoughts, please comment.x