Huawei dovrebbe lanciare HarmonyOS questa settimana

Oggi alle 14, Huawei ha organizzato una grande conferenza stampa dedicata al lancio del suo sistema operativo. Sulla scia dell’evento, HarmonyOS dovrebbe essere distribuito sui primi dispositivi. 

Due anni dopo essere stata bandita dagli Stati Uniti, Huawei sta finalmente entrando nella fase di ripresa. Il marchio sta organizzando un’importante conferenza stampa oggi in Cina dedicata a HarmonyOS, il suo nuovo sistema operativo sviluppato internamente. Secondo il sito specializzato Huawei Central, il sostituto per Android dovrebbe essere schierato sui primi dispositivi all’indomani della conferenza. La prova, è già possibile registrarsi per far parte della prima ondata, poiché Huawei ha deciso a priori di distribuire il suo sistema operativo a poco a poco. 

Versione stabile di HarmonyOS 

Nell’applicazione  My Huawei , gli utenti cinesi di uno smartphone Mate 40, P40, Mate X2, Mate 30 o di un tablet MatePad Pro possono ora indicare il loro interesse per la versione stabile di HarmonyOS 2.0. La logica vorrebbe che, pochi minuti dopo la fine della sua conferenza, Huawei distribuisca questo aggiornamento su questi dispositivi e si liberi una volta per tutte di Android, il sistema operativo americano che da due anni gli causa tanti problemi. Per ora, solo gli smartphone cinesi sembrano idonei. In definitiva, è difficile immaginare che Huawei non passi l’intera flotta al suo sistema operativo. Ricordiamo che, all’inizio, HarmonyOS è una specie di clone di Android. Ci vorrà del tempo prima che il produttore cinese si allontani davvero dal sistema di Google. 

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Mercoledì Huawei dovrebbe anche annunciare gli oggetti connessi che eseguono HarmonyOS, come un orologio connesso. Il produttore cinese sostiene da diversi mesi che Harmony è il primo sistema operativo multipiattaforma, in grado di adattarsi automaticamente a uno smartphone, a una TV o a una lavatrice, anche se molti commentatori per il momento ne dubitano. .

L’arrivo di HarmonyOS, anche se è solo agli inizi, è un evento importante nel mondo delle nuove tecnologie. La Cina potrebbe aver trovato il suo sistema operativo sovrano e, dopo essersi materialmente emancipata dagli Stati Uniti, potrebbe presto diventare completamente indipendente. La strada da percorrere è ancora lunga, soprattutto perché Huawei è anche priva di molti componenti essenziali per la progettazione di determinati dispositivi. 

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