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I siti pirata con pubblicità dannose saranno soggetti a restrizioni

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Il Trustworthy Accountability Group sta lavorando per aumentare la fiducia nel settore della pubblicità digitale limitando l’accesso dei siti pirata alla pubblicità. Una nuova iniziativa vedrà lo sviluppo di una blocklist contenente i domini dei siti pirata da evitare, combinando i dati dei siti pirati con quelli ottenuti dai fornitori di anti-malware. Questo consentirà ai siti pirata con annunci dannosi di diventare un bersaglio più efficace.

Il progetto Brand Integrity 2.0 di TAG si propone di tagliare i finanziamenti ai siti pirata e proteggere gli inserzionisti da associazioni indesiderate. L’elenco di esclusione aggiornato di TAG incorporerà informazioni in tempo reale sui nuovi domini pirata per proteggere i marchi e impedire che i finanziamenti pubblicitari raggiungano siti illegali.

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Il malvertising, una minaccia costante, sarà affrontato in modo proattivo con l’elenco di esclusione v2.0 di TAG che combinerà i dati dei fornitori di anti-malware per una visione migliorata dei siti pirata che combinano download gratuiti con annunci dannosi. Questo permetterà agli inserzionisti di evitare finanziamenti a siti pirata per due motivi anziché uno.

Per combattere la pubblicità abusiva, sono disponibili soluzioni come Quad9 per un DNS alternativo di blocco delle minacce, Pi-Hole per un server DNS self-hosted con elenchi di blocchi selezionati e uBlock Origin per bloccare pubblicità indesiderate. Sui dispositivi Android ti consiglio di bloccare le pubblicità tramite il DNS privato (vedi guida).

Eliminare le cattive pubblicità e il malvertising potrebbe aiutare a godersi di nuovo internet senza rischi.

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