In arrivo Telegram Premium. Di cosa si tratta?
Cosa avrà di diverso la versione Premium rispetto a quella gratuita?
Il fondatore di Telegram ha pubblicato sul suo blog nuovi dettagli sui prossimi cambiamenti nel lavoro del popolare messenger. Ha descritto quali opzioni saranno disponibili per utenti e proprietari di canali per disabilitare la visualizzazione degli annunci pubblicitari annunciati alla fine del mese scorso.
Ecco l’intero messaggio pubblicato dall’eccentrico Pavel Durov nel suo canale Telegram.
Molti utenti hanno proposto di introdurre la possibilità di disattivare gli annunci ufficiali nei canali di Telegram. Oggi annunceremo altri due cambiamenti:
1. Gli utenti saranno in grado di disattivare gli annunci ufficiali.
Abbiamo già iniziato a lavorare su questa nuova funzionalità e ci aspettiamo che venga lanciata questo mese. Può essere incorniciato sotto forma di un abbonamento a basso costo, che consentirà a qualsiasi utente di sostenere direttamente finanziariamente lo sviluppo di Telegram e non vedere mai annunci ufficiali nei canali.
2. Gli autori dei canali saranno in grado di disattivare gli annunci ufficiali nei loro canali per tutti gli utenti.
Gli autori di alcuni canali vorrebbero anche “disattivare” gli annunci nei loro canali per tutti gli utenti. Al momento stiamo calcolando le condizioni economiche di questa opzione. Presto, gli inserzionisti saranno in grado di pubblicare annunci “invisibili” in qualsiasi canale che, a condizione che il costo di pubblicazione sia sufficiente, comporterebbe la mancanza di annunci in quel canale.
Vi ricordo che Telegram come Messenger sarà sempre libero dalla pubblicità:
Telegram non mostrerà messaggi pubblicitari nell’elenco di chat, conversazioni private o gruppi. La pubblicità interesserà solo i grandi canali-servizi, dove già c’è pubblicità e il cui supporto porta ai maggiori costi da parte di Telegram.
Continueremo a lavorare su funzionalità che consentiranno a Telegram di diventare un progetto di pareggio. La nostra priorità in questo processo rimarrà gli interessi degli utenti e degli autori di contenuti.
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Secondo Durov dunque, a novembre potrebbe apparire su Telegram un abbonamento a pagamento poco costoso. Permetterà a tutti di supportare il messenger e, allo stesso tempo, di sbarazzarsi della pubblicità su tutti i canali. Il suo costo esatto e i termini di connessione saranno annunciati dagli sviluppatori in seguito. Inoltre, gli autori del canale avranno un’opportunità simile, anche se sarà implementata in modo diverso.
Alcuni creatori di canali vorrebbero anche “disattivare” gli annunci nei loro canali per tutti gli utenti. Al momento stiamo calcolando le condizioni economiche per questa opzione. Presto, gli inserzionisti saranno in grado di inserire un annuncio “invisibile” in qualsiasi canale, che – a condizione che ci sia un costo per impressione sufficiente – non porterà a nessun annuncio in quel canale, – ha affermato il fondatore di Telegram.
Pavel Durov ha anche ricordato che il messenger non mostrerà messaggi pubblicitari nell’elenco chat, conversazioni personali o gruppi. Verranno visualizzati solo in canali di grandi dimensioni, il cui supporto comporta i maggiori costi da parte degli sviluppatori dell’applicazione. La priorità del team di Telegram rimarrà l’interesse degli utenti e degli autori di contenuti.
Perché questa esigenza?
Durov ha più volte fatto presente che il costo dei server è molto elevato e dato che la piattaforma è cresciuta tantissimo in quest’ultimo periodo, una versione Premium potrebbe essere la soluzione per mantenere il servizio efficiente.
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