La piattaforma automatizzata anti-pirateria non sarà pronta per l’inizio del campionato

Il Commissario Agcom, Massimiliano Capitanio, ha confermato a DDay.it che è in programma l’organizzazione di un tavolo tecnico a settembre per discutere della creazione di una piattaforma volta a contrastare i siti pirata. Tuttavia, la piattaforma non sarà pronta per l’inizio del campionato come previsto. Il Commissario Capitanio ha dichiarato che durante il tavolo tecnico, che coinvolgerà anche la Lega Calcio e i provider, verrà deciso quale piattaforma utilizzare.

Secondo il Commissario, una possibilità potrebbe essere l’utilizzo della piattaforma donata dalla Lega di Serie A ad Agcom, ma questa è solo una delle opzioni in considerazione. Si valuteranno tutte le alternative durante le riunioni tecniche. È anche possibile che si scarti l’idea di sviluppare una piattaforma ad hoc, anche se quella fornita dalla Lega, che è gratuita, sarà presa in considerazione.

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La piattaforma sarà automatizzata, riducendo al minimo l’intervento manuale da parte dei provider per bloccare i flussi pirata, in modo simile a quanto avviene già con i siti pedopornografici.

Tuttavia, il vero ostacolo sono i costi, sia per il mantenimento della piattaforma che per il personale che dovrà valutare i blocchi prima di attivarli. Nel caso in cui non si arrivi a una soluzione, potrebbe essere necessario l’intervento del parlamento con finanziamenti dedicati specificamente al contrasto della pirateria.

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