La piattaforma video Rumble avrà un accordo diretto con Truth
YouTube, la piattaforma video di proprietà di Google comincia a tremare!
Lunedì, Howard Lutnick, CEO della società madre di Rumble Cantor Fitzgerald, ha annunciato che il servizio di streaming ha elaborato un accordo di distribuzione con i social media “TRUTH” del presidente Donald Trump.
La società diventerà ora il principale fornitore di servizi tecnologici per la tanto attesa nuova piattaforma, fornendo un supporto infrastrutturale tanto necessario che sarà cruciale negli sforzi di Trump per spodestare i principali attori della Big Tech.
🚨🚨🚨 HOLY SHIFT
— Jack Posobiec 🇺🇸 (@JackPosobiec) December 6, 2021
BREAKING: Trump's new media platform and Rumble announce distribution deal https://t.co/YaIKfiDa8R
Lutnick ha fornito maggiori dettagli sulla partnership in un’intervista allo show “John Bachman Now” su Newsmax:
“Truth e il 45esimo presidente useranno l’infrastruttura di Rumble, la loro tecnologia, la loro capacità di distribuzione cloud, quindi diventeranno un fornitore di servizi, un fornitore tecnologico per Truth Social del presidente.”
Il nuovo accordo con Rumble è solo l’ultima vittoria per il nuovo impegno di Trump sui social media, e arriva proprio sulla scia di TRUTH Social che si è assicurato un elevato investimento di un miliardo di dollari proprio la scorsa settimana.
Questa piattaforma non può essere rilasciata abbastanza velocemente. Metti la velocità di curvatura su questa cosa!
Da Trump un annuncio sul garantire il finanziamento:
“$ 1 miliardo invia un messaggio importante a Big Tech che la censura e la discriminazione politica devono porre fine.
L’America è pronta per TRUTH Social, una piattaforma che non discriminerà sulla base dell’ideologia politica”.
Ora sta aggiungendo ancora più potenza di fuoco.
Nell’ultimo anno, Rumble è cresciuta a un ritmo estremamente rapido, con l’azienda che ha già raggiunto una quota di mercato del 15% tra gli utenti statunitensi, secondo Newsmax. Hanno avuto un enorme successo difendendosi come una fedele piattaforma di libertà di parola, ma soprattutto si sono astenuti dal censurare contenuti come YouTube e altri.
La differenza ha reso il passaggio alle persone un gioco da ragazzi, secondo Lutnick.
“Ciò che è, è che alle persone con un’ideologia politica viene chiesto di lasciare YouTube, i comici stanno arrivando, i giocatori stanno arrivando. È un ampio gruppo di persone che non vuole essere censurato.
Vogliono essere in grado di dire le loro menti, dire le loro verità e di esprimere le loro opinioni. Quindi penso che Rumble, che è neutrale nel mezzo, penso che avrà un enorme seguito di persone che vogliono solo dire quello che pensano”.
La rapida crescita ha permesso Rumble per portare la società pubblica sul NYSE, con un funzionario IPO prevista per il secondo trimestre del 2022.
Anche con tutto il successo già ottenuto, le cose stanno solo migliorando. Lutnick spiega che con questa nuova partnership l’azienda “avrà i soldi ora per fare tutto ciò che vuole”.
La guerra a YouTube è appena iniziata!
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