Motorola punta alla ricarica wireless per i suoi smartphone
La ricarica wireless è una caratteristica che ci aspetteremmo e daremo per scontata sugli smartphone, specialmente quelli più costosi. La tecnologia richiede ancora tappetini personalizzati o dispositivi di ricarica per caricare dispositivi che non sono collegati a una porta USB-C o Lightning, ma la ricarica wireless è ancora il modo più conveniente per ricaricare la batteria.
Il futuro della ricarica wireless è ancora più luminoso, con diverse aziende che stanno già lavorando alla tecnologia di ricarica wireless a lunga distanza che consentirebbe ai dispositivi di ricaricarsi dall’altra parte della stanza mentre li stai utilizzando. In caso di successo, la ricarica wireless a lunga distanza può garantire che la batteria di un telefono sia sempre ricaricata. Motorola è una delle aziende interessate alla ricarica wireless over-the-air e ha appena collaborato con GuRu per portare la tecnologia sui telefoni futuri.
All’inizio di quest’anno, Motorola ha introdotto la ricarica wireless a lunga distanza che funziona a 40 pollici dalla stazione di ricarica. Nello stesso periodo, Oppo ha dimostrato la sua tecnologia di ricarica wireless che funziona fino a 4 pollici. E Xiaomi ha svelato la sua tecnologia Mi Air Charge che funziona in tutta la stanza ma ha bisogno di un dispositivo piuttosto ingombrante nella stanza per trasmettere le onde ai dispositivi compatibili.
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La tecnologia di ricarica wireless GuRu over-the-air offrirebbe una soluzione più elegante. La tecnologia GuRu opera su onde millimetriche (mmWave), la stessa radiofrequenza utilizzata per i trasferimenti di dati 5G veloci. ZDNet spiega che mmWave e algoritmi intelligenti hanno consentito a GuRu di miniaturizzare i suoi trasmettitori e ricevitori.
Il Gu (Generator Unit) è un piccolo dispositivo che può essere nascosto in lampade a sospensione o lampade da terra. Il trasmettitore Gu invia mmWaves al Ru (Receiver Unit), che è un chip che può essere installato in uno smartphone.
Il Gu può tenere traccia di vari ricevitori nella stanza contemporaneamente a distanze superiori a 9 metri. È anche importante che il Gu possa adattare la potenza in uscita per abbinare la potenza del ricevitore Ru, il che significa che un singolo generatore sarebbe in grado di caricare qualsiasi cosa, dagli auricolari ai laptop, purché questi dispositivi abbiano chip Ru integrati. Gli algoritmi consentirebbero a più dispositivi di assorbire energia dal Gu e il trasmettitore interrompe l’alimentazione quando una persona, un animale domestico o un oggetto si trova sulla strada.
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