Windows 11 24H2 arriva per tutti: l’aggiornamento ora è obbligatorio (quasi)

Microsoft ha annunciato che la nuova build Windows 11 24H2 è ufficialmente entrata nella fase di distribuzione forzata. In pratica, l’aggiornamento verrà installato su tutti i dispositivi compatibili, anche senza il consenso dell’utente.

Secondo l’azienda, gli utenti non potranno più bloccare l’installazione dell’update, ma solo posticiparne il riavvio o scegliere l’orario per completare il processo. Il rollout riguarda tutti i PC, tablet e notebook con Windows 11 Home e Pro (versioni 23H2, 22H2 e 21H2), a meno che non siano gestiti da reparti IT aziendali.

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Niente scuse: l’aggiornamento si farà. Ma c’è una via d’uscita (non ufficiale)

Come spesso accade, la community si è subito attivata. Alcuni utenti esperti hanno già trovato un metodo non ufficiale per bloccare l’aggiornamento. Ma attenzione: si tratta di una soluzione fai-da-te da usare a proprio rischio e pericolo.

Ecco i passaggi:

1. Interrompere il servizio di aggiornamento
   Apri il prompt dei comandi e inserisci: arduinoCopiaModificanet stop wuauserv net stop bits
2. Eliminare i file già scaricati
   Sempre nel prompt: bashCopiaModificadel /f /s /q %windir%SoftwareDistributionDownload*
3. Scaricare ed eseguire lo strumento wushowhide
   Avvia wushowhide.cab e seleziona l’opzione “Nascondi aggiornamenti”
4. Blocca l’aggiornamento specifico
   Seleziona Windows 11 versione 24H2, clicca su Avanti e chiudi l’app.

Una svolta nella strategia Microsoft

Con questa mossa, Microsoft dimostra di voler uniformare il più possibile l’esperienza d’uso del proprio sistema operativo. Tuttavia, il fatto che non sia più possibile rifiutare l’aggiornamento potrebbe far storcere il naso a molti utenti, soprattutto a chi preferisce mantenere il controllo completo sul proprio dispositivo.

La build 24H2 introduce diverse novità a livello di prestazioni, sicurezza e intelligenza artificiale, ma il prezzo da pagare sembra essere una minore libertà di scelta.

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