Google blocca ancora una volta ‘Downloader’ in seguito a una segnalazione DMCA di Markscan
L’app non è più presente nel Play Store ma si può comunque installare facilmente
Google ha nuovamente sospeso l’app ‘Downloader’ dopo una segnalazione DMCA carente presentata da Markscan, un’organizzazione anti-pirateria con sede in India. Questa è la seconda volta che l’app viene colpita da una segnalazione di violazione del copyright senza basi solide.
L’app è stata rimossa per la prima volta a seguito di una segnalazione di violazione del copyright priva di fondamento, ma è stata poi ripristinata dopo tre settimane, durante le quali ha perso quasi la metà dei suoi utenti. Tuttavia, di recente, Google ha sospeso nuovamente ‘Downloader’ in risposta a una segnalazione carente presentata dall’organizzazione anti-pirateria Markscan.
‘Downloader’ è stata creata da Elias Saba, uno sviluppatore di software e rilasciata sull’Amazon Appstore nel novembre 2016. L’app offre un campo URL vuoto e un pulsante di download, ed era intenzionalmente semplice perché Saba, in qualità di ex Product Manager di Fire TV presso Amazon, sapeva che uno strumento semplice per il trasferimento di file avrebbe risolto una mancanza fondamentale. ‘Downloader’ ha registrato oltre 50 milioni di installazioni fino ad oggi, ma nel maggio 2023 è stata fermata bruscamente.
Alcune aziende televisive israeliane hanno presentato una denuncia DMCA a Google Play affermando che ‘Downloader’ offriva contenuti protetti da copyright. Tuttavia, le aziende non hanno fornito dettagli sul contenuto che sarebbe stato violato e non hanno spiegato come ‘Downloader’ fosse riuscito ad infrangere la legge sul copyright. Google ha sospeso ‘Downloader’, costringendo Saba a presentare una contromisura DMCA. Lo sviluppatore ha dovuto attendere 10 giorni lavorativi affinché i denuncianti rispondessero e un totale di 20 giorni affinché ‘Downloader’ fosse ripristinato. Dopo quasi tre settimane offline, l’app ha perso il 47% dei suoi utenti attivi.
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Sei mesi dopo, la stessa situazione si ripete. Markscan, un’organizzazione anti-pirateria con sede in India, ha presentato una nuova segnalazione DMCA che ha portato a una nuova sospensione di ‘Downloader’ da parte di Google. Tuttavia, il DMCA presentato da Markscan è carente e non raggiunge lo standard minimo richiesto per rimuovere un singolo URL, figuriamoci un’app con 50 milioni di download.
La segnalazione DMCA di Markscan non fornisce dettagli sufficienti sul presunto contenuto violato e cita semplicemente le “proprietà di Warner Bros. Discovery Inc.”. Considerando che Warner ha un vasto catalogo di contenuti, affermare la violazione di una sola di queste opere sarebbe stato insignificante. Inoltre, ‘Downloader’ non contiene alcun contenuto e ha funzionalità molto limitate rispetto a un normale browser web.
Saba ha presentato un’appello a Google Play, ma è stato respinto. Successivamente, ha presentato una contromisura DMCA, ma al momento della stesura dell’articolo non aveva ancora ricevuto risposta. Inoltre, Google AdMob ha informato Saba che gli annunci nell’app ‘Downloader’ verranno interrotti se l’app non verrà ripristinata entro un determinato termine.
La situazione mette in luce l’importanza di un processo equo e accurato per la gestione delle segnalazioni DMCA e solleva interrogativi sulla validità delle segnalazioni presentate da Markscan. Saba continua a lottare per far ripristinare ‘Downloader’ e per far luce su questa controversia, che rappresenta una sfida per gli sviluppatori di app che devono difendere i propri diritti e le proprie applicazioni legittime.
Come installare Downloader adesso?
L’app non è più disponibile nel Play Store di Google ma per fortuna la si può trovare dappertutto. Tra i tanti siti affidabili suggerisco APKPure o direttamente tramite store alternativi come Aptoide.
Per gli utenti che utilizzano Firestick invece non cambia nulla, dato che il Play Store non esiste e l’app risulta ancora presente nello store di Amazon.
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