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La crisi energetica provocherà blackout per circa 1 miliardo di persone

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Pandemia, guerre, attacchi informatici, crisi energetica e alimentare. Cosa sta succedendo?

Le reti elettriche in tutto il mondo saranno ridotte al minimo con l’inizio dell’estate.

Ci sarà meno elettricità in tutto il mondo per soddisfare la crescente domanda di più energia, minacciando più di un miliardo di persone con blackout continui. Le reti elettriche stanno già affrontando problemi, come la carenza di carburante, siccità, ondate di calore, interruzioni delle materie prime e aumento dei prezzi dovuto alla guerra Russia-Ucraina. Inoltre, la fallita transizione verso l’energia verde che ha ritirato troppi impianti di generazione di combustibili fossili.

Con tutto questo combinato, una tempesta perfetta di blackout minaccia gran parte dell’emisfero settentrionale nei prossimi mesi.

La crisi energetica colpirà anche gran parte delle principali economie del mondo: Asia, Europa e Stati Uniti sono tutte regioni preoccupanti in quanto non c’è abbastanza energia per soddisfare le richieste di raffreddamento previste mentre le famiglie alzano l’aria condizionata per scappare il calore.

Negli Stati Uniti, sei centrali elettriche del Texas sono già guaste all’inizio del mese.

L’ondata di caldo in Asia ha già causato blackout giornalieri di ore, mettendo a rischio le persone in Pakistan, Myanmar, Sri Lanka e India.

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L’Asia meridionale e sud-orientale ha subito brutali ondate di calore che hanno costretto le persone a mettere in funzione i condizionatori d’aria a tutto volume. Pakistan, Sri Lanka e Myanmar, che ospitano un totale di 300 milioni di persone, hanno subito blackout a livello nazionale. Anche sedici dei 28 stati dell’India, che hanno un totale di oltre 700 milioni di persone, sono stati alle prese con interruzioni tra le due e le 10 ore al giorno. 

L’Europa, nel frattempo, è in una posizione precaria. Se Mosca interrompe il gas naturale nella regione, i paesi potrebbero trovarsi in interruzioni. Mentre le possibilità che la Russia faccia una mossa così audace sono improbabili, gli analisti stanno diventando sempre più pessimisti mentre la guerra in Ucraina continua.

Gli avvisi di blackout continuano mentre le persone iniziano a prepararsi per la loro estate nell’emisfero settentrionale. Un analista dell’Eurasia Group, Henning Gloystein, ha affermato che se quest’estate si diffondessero importanti blackout in tutto il mondo, una qualche forma di crisi umanitaria potrebbe innescarsi in termini di carenza di cibo ed energia.

Wood Mackenzie Ltd ha sottolineato che quando le reti passano all’energia verde, la loro mancanza di accumulatori di batterie per l’energia solare o eolica creerà instabilità e maggiore stress sulle reti. “Sarai di fronte a uno spavento di approvvigionamento ogni volta che ci sono nuvole o tempeste o una siccità di vento per una settimana. Ci aspettiamo davvero che questi problemi peggiorino nei prossimi cinque anni”, ha affermato Whitworth.

Se le reti si stressano troppo e si rompono in estate, ci saranno potenziali problemi per l’inverno.

Le forniture statunitensi di gas naturale sono limitate

Nel frattempo, le forniture di gas naturale sono limitate negli Stati Uniti mentre i prezzi continuano a salire. Almeno una dozzina di stati dalla California ai Grandi Laghi sono anche a rischio di interruzioni di corrente.

L’energia in gran parte del paese e in alcune parti del Canada sarà estesa e si prevede che ai consumatori verrà chiesto di intensificare per aiutare a mantenere stabili le reti riducendo il proprio consumo elettrico.

In California, le forniture di gas sono state ancora più limitate a causa della rottura di un gasdotto l’anno scorso che ha limitato le importazioni. Con la siccità in corso, anche le forniture idroelettriche sono state frenate. Il California Independent System Operator ha affermato che lo stato potrebbe essere a rischio di blackout per le prossime estati a causa del clima estremo.

Anche i consumatori del Midcontinent Independent System Operator (MISO) in 11 stati sono a rischio di interruzioni. MISO serve circa 42 milioni di persone e ha già previsto una produzione di energia “insufficiente” per soddisfare i periodi di forte domanda, soprattutto nel Midwest.

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Anche la rete del Texas è a rischio di carenze nonostante il tentativo dello stato di migliorarla dopo una tempesta invernale del febbraio 2021 che ha lasciato milioni di persone all’oscuro per giorni. Anche l’invecchiamento delle infrastrutture e i ritardi di manutenzione durante la pandemia si sono aggiunti ai problemi di condizioni meteorologiche più rigide.

“Gli Stati Uniti stanno subendo più interruzioni a livello globale di qualsiasi altra nazione industrializzata. Circa il 70 percento della nostra rete si sta avvicinando alla fine del ciclo di vita”, ha affermato Teri Viswanath, economista capo per energia, energia e acqua presso CoBank ACB.

Nel frattempo, alcuni paesi in Europa hanno ricevuto importazioni di gas naturale liquefatto, tra cui Spagna, Francia e Regno Unito

L’Europa orientale, tuttavia, sarà più propensa ad affrontare i blackout più frequenti poiché nazioni come Grecia, Lettonia e Ungheria utilizzano il gas per la maggior parte della loro energia e dipendono fortemente dalla Russia.

Il video seguente (in inglese), spiega come la crisi energetica può colpire diverse zone del mondo.

E se non fosse casuale?

Crederei volentieri alla casualità se non fosse che si parla di crisi energetica da molto prima che andasse di moda il Great Reset tanto amato dal World Economic Forum. Purtroppo i tanti anni nel mondo delle “teorie del complotto” mi hanno aperto gli occhi e mi hanno fatto capire che il mondo in cui viviamo, è totalmente illusorio. 

Del resto è stato lo stesso WEF a metterci la pulce nell’orecchio parlandoci in continuazione di blackout e del famoso Grande Ripristino economico-finanziario. Poi non dimentichiamoci che ad ottobre, in Germania, circolava uno spot in cui una vecchietta senza gas mostrava come ripararsi dal freddo.

Per non parlare poi delle simulazioni di pandemia e di attacchi informatici che quasi magicamente si sono poi verificati a distanza di pochi mesi. 

Inoltre, per concludere, vorrei ricordare ai miei lettori che anche la crisi energetica era stata prevista nel 1982 dalle carte del gioco di società The Illuminati.

Una delle carte del gioco The Illuminati

Questa carta non avrebbe valore se non fosse che oltre a prevedere una crisi energetica, parla di New World Order (ovvero Nuovo Ordine Mondiale). 

Ti direi di fare una ricerca su Google o di guardare un video su YouTube se non fosse che Big G ha provveduto a far sì che i primi risultati di ricerca diano solo articoli e video comici che deridono chi ne parla seriamente.

Addirittura, su YouTube si intromette perfino Wikipedia, rassicurandoti che “La teoria del complotto del Nuovo ordine mondiale è una delle più vaste tesi complottiste secondo la quale un presunto gruppo di potere oligarchico e segreto si adopererebbe per prendere il controllo di ogni Paese del mondo in maniera totalitaria al fine di ottenere il dominio della Terra”.

Potrei andare avanti con gli esempi per ore ma mi limito solo a dire che no, non credo che tutto quello che sta accadendo sia pura casualità…

Fonte

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