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La nuova batteria al litio-zolfo resiste alle temperature estreme

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Gli scienziati dell’Università della California a San Diego hanno annunciato la creazione di una nuova generazione di batterie che non temono né il gelo né il calore e la loro intensità energetica è doppia rispetto a quella di tutti gli analoghi di oggi. Gli esperimenti hanno già dimostrato il potenziale della tecnologia.

Il nuovo concetto si basa su catodi con zolfo anziché cobalto, nonché su uno speciale elettrolita con legami ionici indeboliti, che consente agli ioni di essere distribuiti in modo più uniforme nelle batterie. Un tale elettrolita è derivato dall’uso di sali di litio e etere dibutilico, il cui punto di ebollizione è 141 ° C. Di conseguenza, il nuovo riempimento della batteria ha dimostrato stabilità termica nell’intervallo da -40 °C a +50 °C, nonché un’efficienza Coulomb estremamente stabile di oltre il 98% a queste temperature. Pertanto, le nuove celle sono state in grado di mantenere l’87,5% della loro capacità a -40 °C e il 115,9% a +50 °C.

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Vale la pena notare che il nuovo elettrolita è compatibile con anodi metallici di litio ad alta densità e catodi a base di zolfo. Questo tipo di batteria al litio-zolfo può immagazzinare il doppio dell’energia delle batterie classiche, fornendo il doppio dell’autonomia per i veicoli elettrici. Inoltre, lo zolfo è un materiale più comune e meno problematico da ottenere rispetto al cobalto relativamente raro, costoso e persino dannoso per l’ambiente.

Ora gli scienziati intendono concentrarsi sull’aumento della durata della loro novità e sull’ulteriore espansione della gamma delle sue temperature operative.

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