MPA all’offensiva contro i siti pirata: stop agli intermediari Internet!
La Motion Picture Association (MPA) ha messo a segno un’importante assunzione che getta luce sulla sua strategia globale anti-pirateria. Jesse Martin, ex senior attorney della BSA | The Software Alliance, è stato assunto dalla MPA in un nuovo ruolo di Senior Vice President e Associate General Counsel, con il compito specifico di combattere e interrompere l’utilizzo degli intermediari da parte dei siti pirata.
Secondo quanto riferito dalla MPA, Martin lavorerà a stretto contatto con il team di protezione dei contenuti dell’associazione e con l’Alliance for Creativity and Entertainment (ACE) per sviluppare una strategia globale in questo ambito. Ciò includerà iniziative di “outreach” (sensibilizzazione) verso gli intermediari, come fornitori di servizi di hosting, registrari di domini, processori di pagamenti e così via, al fine di ottenere la loro collaborazione volontaria nella lotta alla pirateria online.
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Tuttavia, il MPA si sta anche preparando a possibili scenari in cui gli intermediari non fossero disposti a cooperare spontaneamente. In tal caso, l’associazione cinematografica è pronta a mettere in atto “strategie di escalation”, ovvero pressioni di natura legale, per disruptare l’utilizzo di tali servizi da parte dei siti pirata.
Questo nuovo approccio rappresenta un’espansione della strategia anti-pirateria della MPA, che finora si era concentrata principalmente sui gestori diretti dei siti illegali. Ora l’attenzione si sposta anche verso quegli intermediari, spesso aziende che operano legalmente, ma che involontariamente contribuiscono a mantenere online le piattaforme di condivisione non autorizzata di contenuti protetti da copyright.
Con l’assunzione di Jesse Martin e il potenziamento delle iniziative di collaborazione e di pressione sugli intermediari, la MPA sembra determinata a colpire la pirateria digitale su un fronte ancora più ampio, interrompendo l’accesso a servizi essenziali per la sopravvivenza dei siti pirata. Una strategia che promette di rendere sempre più difficile per questi ultimi continuare le loro attività illegali.
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