Quanto spesso dovresti cambiare le tue password?
Oggigiorno la rete può rivelarsi molto insidiosa, ed è opportuno avere gli occhi aperti per non incappare in scam e truffe che sono sempre dietro l’angolo. Una delle misure di sicurezza più efficaci per navigare serenamente consiste nel custodire attentamente le proprie chiavi di accesso ai siti web in cui si è iscritti e, soprattutto, cambiare le proprie password con una certa periodicità.
Potrà sembrare banale, eppure il 90% degli utenti online sottovaluta questo aspetto, utilizzando continuamente le stesse password, o scegliendo codici segreti di facile compromissione. Vuoi sapere se i tuoi dati sono al sicuro? In questo articolo vedremo insieme quali sono le principali misure di cybersecurity e quanto spesso occorre modificare le password dei portali che utilizziamo ogni giorno.
Come possono violare il tuo account
Per quanto possa sembrare un’ossessione inutile, cambiare frequentemente le proprie password rappresenta una delle principali misure che possiamo mettere in atto per evitare attacchi informatici e furti di identità. Ovviamente, però, non basta semplicemente modificare le chiavi di accesso, ma occorre anche che queste siano elaborate e (un minimo) difficili da rubare. Ecco il motivo per cui molto spesso i portali web ci chiedono di inserire, nella scelta della password personale, caratteri speciali, numeri e lettere in maiuscolo.
Certo, nella maggior parte dei casi questa richiesta viene percepita come un enorme seccatura da parte dell’utente web medio. Eppure chi conosce gli elaborati sistemi utilizzati dagli hacker e dai cybercriminali per impossessarsi di dati e informazioni personali tende a non sottovalutare mai questo aspetto. Vi basta immaginare che sul web è molto semplice venire in possesso di software chiamati “keylogger”, in grado di decriptare le chiavi di accesso in maniera automatica.
Dunque, quanto più è semplice e banale la password scelta, tanto più sarà semplice per il software keylogger individuarla e lasciare il libero accesso delle vostre informazioni ad hacker e cybercriminali. Se, perdipiù, avete l’abitudine di utilizzare la stessa chiave d’accesso per tutti i portali su cui effettuare la registrazione, i frodatori potrebbero tentare l’accesso in modo semplice a tutti i portali che siete soliti utilizzare.
Finti accrediti e casinò online: attenzione alle truffe più comuni
Potrebbe capitarvi di ricevere alcune mail relative a un conto del casinò sospeso, o in alcuni casi relativi ad accrediti di denaro effettuati su di un vostro conto di deposito. Nella maggior parte dei casi si tratta di un tentativo di phishing, da cui è bene stare molto in guardia.
Il meccanismo di questo tipo di truffe è molto semplice e potrebbe ingannare anche il più attento degli utenti web.
Generalmente la mail truffaldina vi chiede di intervenire riguardo ad alcune disposizioni sul vostro conto di gioco o sul conto corrente bancario, e vi verrà mostrato un form in cui inserire i vostri dati d’accesso per raggiungere il vostro conto. Ed è proprio questo il modo in cui si riesce semplicemente, nella maggior parte dei casi, ad ottenere importantissime chiavi di accesso private.
La truffa si rivela ancor più seccante proprio perché sarete stati voi a concedere ai criminali i vostri dati d’accesso, serviti su un piatto d’argento. È bene tenere gli occhi ben aperti per evitare di incappare in tentativi di phishing e, in particolare, non condividere mai i vostri dati al di fuori delle app ufficiali di vostra conoscenza. Questi sistemi sono diventati con il tempo sempre più elaborati e illusori, motivo per cui potrebbe essere molto semplice credere che il mittente della mail sia stato proprio il vostro broker bancario o il centro assistenza del vostro casinò online preferito.
Quanto spesso cambiare le password?
Secondo le principali disposizioni di cybersecurity, sarebbe opportuno modificare le proprie password ogni 4-6 mesi. Non è consigliabile cambiarle troppo spesso, né rinnovarle dopo intervalli di tempo eccessivamente dilatati. Secondo le ricerche effettuate, infatti, gli utenti che modificano troppo frequentemente le proprie chiavi di accesso tendono ad utilizzare password molto simili tra di loro.
Ad esempio, potrebbe capitare che alla vecchia password si aggiunga semplicemente un numero o un carattere speciale e in questo modo potrebbe essere molto facile individuare le chiavi di accesso di un utente, semplicemente andando a tentativi. Se la scorsa settimana la vostra password era Mariorossi1, non è troppo complicato immaginare che potreste averla modificata successivamente in Mariorossi2.
Un aspetto fondamentale, inoltre, ha a che fare con la scelta di password differenti per portali web differenti. Come è facilmente intuibile, non è saggio utilizzare la stessa password per accedere al conto in banca, alla posta elettronica e ai vostri social network. Questo perché, se malauguratamente dovessero venire in possesso di una sola delle vostre chiavi di accesso, la prima cosa che un hacker proverà a fare sarà proprio quella di tentare l’inserimento della stessa password su altri portali online.
Pensa alla password come alla tua chiave di casa
Come abbiamo visto, occorre modificare le proprie password con la giusta periodicità. Non vi verrebbe mai in mente di modificare la vostra serratura di casa ogni settimana, giusto? Scegliere una nuova ed elaborata chiave d’accesso ogni 6 mesi vi permetterà di godere della giusta sicurezza e di navigare molto più serenamente in rete.
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