Perché l’UE prende di mira la Big Tech statunitense?

I regolatori dell’Unione Europea hanno assunto la guida nelle indagini sulle major tecnologiche statunitensi come Google, Apple, Amazon e Facebook sul loro presunto comportamento monopolistico nel continente.

John Quelch, preside della University of Miami Business School, afferma che il motivo è che è abbastanza redditizio per i paesi multare la Big Tech – e anche politicamente popolare, dal momento che ci sono forti preoccupazioni sulla privacy in Europa.

Il giornalista investigativo Ben Swann sottolinea che, mentre i regolatori della concorrenza europei stanno multando i giganti della tecnologia, non c’è interesse a cacciare queste società dall’Europa.

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Secondo Quelch, “Quello che stiamo vedendo qui è una specie di situazione del gatto col topo, in cui i regolatori sono incentivati a perseguire ciò che addebitano come un cattivo comportamento, ma allo stesso tempo c’è sufficiente brand equity con queste società tra consumatori che non possono essere chiusi”.

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