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Disney+ vieta la condivisione delle password fuori casa

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Il Canada sarà il primo Paese a testare le nuove restrizioni, che potrebbero portare alla limitazione o alla cancellazione di un account.

Disney+ ha preso provvedimenti per introdurre restrizioni più rigorose riguardo alla condivisione di account al di fuori dell’ambiente familiare. Come Netflix, anche la piattaforma di streaming Disney+ ha deciso di aggiornare le proprie politiche e il primo paese ad essere interessato da queste modifiche sarà il Canada.

Secondo i report inviati agli abbonati in Canada, Disney ha comunicato di voler limitare lo scambio di password. Non è stato ancora specificato in che modo concreto questa nuova politica verrà implementata, ma si è sottolineato che le credenziali di accesso ad un account non devono essere condivise al di fuori del proprio domicilio.

Questa comunicazione non è stata inviata solo per mail, ma è stata apportata anche una modifica agli accordi di sottoscrizione di tutti gli account in Canada. Adesso viene specificato che non è permesso condividere la password al di fuori del proprio domicilio.

È importante sottolineare che il termine “domicilio” si riferisce ai dispositivi associati alla residenza personale e utilizzati dai residenti. In altre parole, come succede su Netflix, le persone che vivono nella stessa casa possono creare un account congiunto e impostare profili utente individuali, ma non potranno accedere ai contenuti della piattaforma al di fuori di quell’ambito.

Inoltre, è stato stabilito che Disney potrà monitorare l’utilizzo degli account e nel caso di violazione di queste condizioni, gli utenti potranno affrontare limitazioni sul proprio account o addirittura la cancellazione della sottoscrizione, con conseguenze gravi per gli infrattori.

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Nonostante Disney+ non abbia ancora svelato come sorveglierà l’attività di un account al di fuori del proprio domicilio, il CEO dell’azienda, Bob Iger, ha affermato che stanno esplorando diverse opzioni per affrontare il problema della condivisione di account. Secondo Iger, l’azienda ha le competenze tecniche per tracciare l’attività di accesso, quindi è probabile che implementeranno un sistema simile a quello di Netflix, che utilizza l’indirizzo IP dell’utente per identificare gli account condivisi.

Questo approccio permetterà a Disney+ di rilevare se un account viene utilizzato da più di un domicilio. Se si rileveranno più indirizzi IP associati ad un account, ciò indicherà che più persone stanno condividendo l’accesso ad una sottoscrizione.

È importante sottolineare che questa nuova misura di monitoraggio potrebbe avere un effetto simile a quello sperimentato da Netflix quando ha introdotto questa funzione, in quanto le sottoscrizioni al servizio aumentarono, portando ad una maggiore redditività per la piattaforma. Tuttavia, potrebbero anche presentarsi difficoltà aggiuntive, come l’impossibilità di accedere ad un account su dispositivi mobili durante i viaggi, così come pagamenti aggiuntivi per l’accesso al servizio su dispositivi che non si trovano nel proprio domicilio.

Nonostante non sia ancora stato annunciato quando questa misura verrà implementata su Disney+ e quali altri paesi saranno interessati, ci si aspetta che si estenda ad altri territori nel corso del 2024.

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